Il titolare del bar dopo aver rimosso i sigilli apposti dalla ditta aveva alterato il sistema interno del contatore, una illecita e illegale manomissione che gli aveva consentito fino a oggi una drastica riduzione dei consumi di energia elettrica all’interno del suo bar: fino al 90 per un ammontare stimato di 15mila euro circa.
Il blitz, dunque, dopo una serie di anomalie registrate nel sistema dei consumi nell’esercizio commerciale lungo il corso Riccardi è scattato ieri sera da parte dei carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Torre del Greco unitamente al personale specializzato dell’Enel. In manette S. P. che dovrà rispondere di furto aggravato. Disposta la misura cautelare ai domiciliari in attesa del rito direttissimo.