Assunta Buonfiglio, la madre della presunta jihadista italiana Maria Giulia "Fatima" Sergio, è morta la scorsa notte all'ospedale di Vigevano (Pavia). La donna, arrestata insieme al marito lo scorso primo luglio in un'indagine del pool antiterrorismo di Milano, aveva saputo proprio ieri della sua scarcerazione da parte del gip, mentre si trovava ricoverata da qualche giorno in ospedale a seguito di un intervento chirurgico. La scorsa notte la donna è deceduta.
Ieri il gip di Milano Ambrogio Moccia aveva disposto la scarcerazione della donna e del marito Sergio Sergio, entrambi detenuti da oltre tre mesi con l'accusa di essere in procinto di partire per la Siria per unirsi all'Isis assieme alla figlia, che si troverebbe ancora nel paese mediorientale.
Gli inquirenti di Pavia stanno facendo alcuni accertamenti sul decesso e sono in contatto con il procuratore aggiunto di Milano Maurizio Romanelli, titolare dell'inchiesta che lo scorso luglio ha portato all'emissione di dieci ordinanze di custodia cautelare.
Assunta Buonfiglio si era convertita all’Islam convinta dalla figlia che aveva cercato di reclutare anche il padre e la madre: "Amo Allah come mia figlia", aveva dichiarato.