Benevento, transizione ecologica: piano green per la Giunta comunale

Si chiama «BeneClima» e prevede comunità energetiche e 3000 alberi

Villa dei Papi a Benevento
Villa dei Papi a Benevento
di Paolo Bocchino
Martedì 16 Aprile 2024, 08:44
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Creare comunità energetiche aperte ai privati utilizzando gli immobili comunali. Costruire nuove scuole a emissioni zero. Istituire un unico pass per abbonarsi al bus, ai parcheggi e al bike sharing. Piantare 3mila alberi. Sono alcune delle azioni con cui Benevento punta a centrare l’obiettivo ambizioso della «neutralità climatica» entro il 2050, allineandosi alle direttive europee. Si chiama «BeneClima» l’ampio quadro programmatico varato ieri dalla Giunta comunale nel suo Documento strategico, su proposta dell’assessore all’Ambiente Alessandro Rosa.

Il documento redatto dall’energy manager Attilio Renzulli indica obiettivi di pianificazione a medio e lungo periodo, e alcune «azioni cogenti» realizzabili a più breve termine. Tra queste ultime, il deliberato elenca la creazione delle Comunità energetiche sugli edifici pubblici, favorendo la possibilità per i privati di aderire, il supporto alla creazione di Comunità energetiche interamente private, l’efficientamento energetico e sismico in standard zero emissioni delle scuole Bosco Lucarelli e Torre e degli uffici comunali di via del Pomerio, la installazione di nuove colonnine di ricarica per veicoli elettrici, la creazione di percorsi di cicloviabilità urbana.

A tal proposito, l’esecutivo municipale nella stessa seduta, su proposta dell’assessore Attilio Cappa, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione di piste ciclabili al rione Ferrovia e alla Madonna delle Grazie.

Prevista poi la piantumazione di 3mila nuovi alberi in ambito urbano. Fissati inoltre gli obiettivi da centrare con la pianificazione di settore. Nel campo della mobilità, l’amministrazione punta alla creazione del «BeneClima Pass», ovvero un abbonamento unico che consentirà di fruire dei servizi comunali di parcheggio, bike sharing, monopattini, car sharing, trasporto pubblico, con modalità premiali in base ai chilometri percorsi. Ci sarà anche una singolare campagna di sensibilizzazione sugli «spostamenti ridicoli» in auto, ovvero quelli facilmente evitabili ma capaci di produrre ingenti quantitativi di emissioni. Nel campo della produzione energetica, Palazzo Mosti intende dar vita a Comunità energetiche sugli edifici pubblici, aperte all’adesione dei privati.

Sarà rinnovato il Patto dei sindaci per l’energia e il clima, già siglato nel 2011. L’assessore Alessandro Rosa in proposito evidenzia: «Nel 2011, l’allora sindaco di Benevento (Fausto Pepe, ndr) ricevette il mandato dal Consiglio comunale di firmare il Patto dei sindaci, la principale iniziativa europea per le politiche sul clima. L’impegno era dotare la città di un Piano di azione per l’energia sostenibile entro un anno. Dalla data della firma, purtroppo, nulla di concreto è stato fatto nel campo della pianificazione strategica.

 

È il momento di porre rimedio a queste carenze. “BeneClima” è il primo documento strategico sul clima della città di Benevento. Attiveremo a breve misure urgenti, e procederemo in parallelo alla pianificazione generale tramite tre strumenti: Piano di azione per l’energia sostenibile e il clima, Patto dei sindaci, Piano energetico comunale». Tra le azioni più urgenti, Rosa indica «fronteggiare emergenze come l’improvvisa impennata dei costi energetici a carico dei cittadini, mettendo a disposizione i tetti degli edifici pubblici comunali per la creazione di comunità energetiche». «Siamo all’inizio di una rivoluzione condivisa e partecipata - aggiunge Rosa - che creerà valore per il territorio, energia pulita sicura ed efficiente, una prospettiva di sviluppo sostenibile e duraturo».

E sempre ieri, la Giunta ha licenziato il disciplinare tecnico per i controlli sugli impianti termici. Tra le novità più significative, la fissazione al 1 gennaio 2025 della data di avvio delle ispezioni presso gli utenti, termine prorogato in considerazione del ridotto numero di dichiarazioni fin qui pervenute al gestore del servizio Asia.

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