Nuovi focolai a San Sebastiano al Vesuvio: «C'è una mano criminale proprio nella nostra zona»

Nuovi focolai a San Sebastiano al Vesuvio: «C'è una mano criminale proprio nella nostra zona»
di Valerio Di Salle
Giovedì 13 Luglio 2017, 21:10
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Quasi 48 ore di incendio a San Sebastiano al Vesuvio. Sembrava tutto finito. Questa volta, invece, le fiamme sono arrivate da Massa di Somma, precisamente dal sentiero delle Capre estendendosi rapidamente verso i percorsi detti della Cremagliera, coinvolti già ieri da un grosso incendio. I primi roghi sono stati avvistati in mattinata. A differenza di ieri, i soccorsi dall'alto sono giunti rapidamente anche se le operazioni di spegnimento sono durate ore.
 


Sul luogo dell'incendio sono intervenuti i canadair che poi hanno lasciato il posto all'intervento degli elicotteri con cestello per dirigersi su altri fronti. I ristoranti della zona si sono trasformati in base operativa per i mezzi di soccorso della protezione civile locale e regionale. Sul posto i sindaci Salvatore Sannino e Giocchio Madonna: «Mi auguro - dice Madonna -  che il prolungarsi di questo incendio non sia dovuto alla presenza di una mano criminale proprio nella nostra zona».

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