Napoli, torna la «Domenica al Museo»: 61 mila turisti in tutta la Campania

L'iniziativa promossa dal Ministero della Cultura ha visto la partecipazione di 260.945 persone in tutta Italia

L'ingresso del Mann
L'ingresso del Mann
di Vincenzo Cimmino
Domenica 3 Marzo 2024, 18:11 - Ultimo agg. 18:12
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Torna, in tutt’Italia, la “Domenica al Museo”. L’iniziativa del Ministero della Cultura che consente l’ingresso gratuito, ogni prima domenica del mese, nei musei e nei parchi archeologici statali. Ad aderire, anche alcuni musei non statali. La Campania, a febbraio, ha visto molti dei suoi parchi e musei nell’elenco dei luoghi più visitati.

 
Nella regione, infatti, sono state registrate circa 61mila delle 260.945 presenze in tutta Italia. Di queste, quasi la metà hanno scelto Napoli. Numeri altissimi in quello che è considerato un periodo di pausa. I siti che aderiscono all’iniziativa in città sono tantissimi, dalle pinacoteche fino agli scavi archeologici. Tutto affinché cittadini e turisti dedichino maggior tempo ai luoghi di cultura.

I musei aperti

I musei visitabili gratuitamente sono Castel Sant’Elmo e Museo del Novecento, la Certosa di san Martino, la Crypta Neapolitana, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Museo della ceramica Duca di Martina in villa Floridiana, il Museo Diego Aragona Pignatelli Cortes e Museo delle Carrozze, il Museo e Real Bosco di Capodimonte, il Palazzo Reale di Napoli e il Parco e tomba di Virgilio.

 
Tra i musei non statali che rimarranno comunque fruibili gratuitamente ci sono le Gallerie d’Italia nella nuova sede di Palazzo Piacentini, il Museo Madre e il Musap, il Museo del Circolo Artistico Politenico situato tra il teatro san Carlo e il Palazzo Reale.
 

Folla di visitatori a Napoli

Capire come la città e i suoi turisti rispondano a questi eventi è semplice. Basta percorrere le vie del centro, ricche di musei, e vedere la fila che si crea per entrare in questi aggregatori culturali. Anche oggi si è formata prestissimo la coda per entrare al Mann. Centinaia le persone che vengono non solo da ogni parte d’Italia, ma da ogni dove del mondo. Turisti spagnoli, americani, giapponesi, tutti qui per scoprire le meraviglie che offre il nostro territorio.
 
Certo, molto deve fare la presenza di un’offerta vastissima. Da poco in città sono arrivati diverse opere del Caravaggio. Da poco, sempre in città, è stata inaugurata una meravigliosa mostra sui Bronzi di San Casciano.
 
«Questa è una grande iniziativa che permette di far visitare i nostri musei gratuitamente. – commenta una delle tante mamme presenti con i propri figli – È un buon modo per far conoscere a tanti le nostre bellezze, i nostri tesori».
 
Grande affluenza anche al Museo Madre, tempio di arte contemporanea in via Luigi Settembrini. Siamo nel cuore di Napoli, tra via Duomo e via Foria. Il Museo ha casa nel palazzo Donnaregina. Con i suoi quasi 3mila metri quadri di aree espositive si conferma come uno dei più importanti poli d’arte della città.
 
«Oggi sono stato prima al Mann e poi al Madre. – aggiunge uno dei tanti che hanno scelto una passeggiata nei musei a Napoli – Amo l'arte e la cultura in tutte le loro forme. È bello poter passare dai nostri antenati, al Mann, ai nostri contemporanei, al Madre».

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