Campania, Caldoro «Attenti a De Luca e de Magistris si rischia il trionfo del folklore»

L'ex governatore campano, Stefano Caldoro
L'ex governatore campano, Stefano Caldoro
di Gerardo Ausiello
Mercoledì 3 Giugno 2015, 08:32 - Ultimo agg. 08:33
1 Minuto di Lettura
«De Luca e de Magistris sono due personaggi che, tra bandane e interventi da operetta, rappresentano un misto di folklore e macchiettismo recitato attraverso un’abile quanto dannosa demagogia elettoralistica. Ma la verità è che nascondono una forte carenza amministrativa e culturale». C’è un filo rosso che, a sentire Stefano Caldoro, lega il neogovernatore della Campania al sindaco di Napoli. È a loro che l’ormai ex presidente della Regione lancia il primo affondo da capo dell’opposizione di centrodestra. Mentre sul futuro rivela: «Mi occuperò del Sud, dobbiamo costruire un grande movimento che tenga insieme tutti».



«Io sono sostanza - aggiunge l'ex governatore - altro che immobilismo. Abbiamo salvato la Regione dalla deriva greca, ho lavorato più di 18 ore al giorno per affrontare i problemi senza un attimo di sosta. Li ho sentiti parlare di nuova stagione politica. Bene, a questa vecchia pseudo-sinistra contrapporremo sostanza e fatti. Noi siamo e dobbiamo sempre più essere l’altra faccia del trasformismo e del clientelismo. Napoli e la Campania meritano di meglio che farsi rappresentare da De Luca e de Magistris».





Continua a leggere sul Mattino Digital