Ethan morto a 4 anni per un tumore al cervello, ha lottato per metà della sua breve vita. Il dolore della mamma: «Mi hai insegnato l'amore»

Un viaggio difficile, contrassegnato da una diagnosi devastante subito dopo un intervento chirurgico al cervello, che ha lasciato la sua famiglia di fronte a un alto rischio di recidiva

Ethan morto a 4 anni per un tuomore al cervello, ha lottato per metà della sua breve vita. Il dolore della mamma: «Mi hai insegnato l'amore»
Ethan morto a 4 anni per un tuomore al cervello, ha lottato per metà della sua breve vita. Il dolore della mamma: «Mi hai insegnato l'amore»
di Redazione web
Venerdì 23 Febbraio 2024, 09:21 - Ultimo agg. 15:18
3 Minuti di Lettura

Il sorriso di Ethan Borrelli, un bambino di quattro anni, si è spento per sempre mercoledì, stroncato da un tumore al cervello contro il quale aveva combattuto con tenacia per metà della sua breve esistenza.  Un dolore enorme per la comunità di Villa Verucchio, in provincia di Rimini, e per la famiglia.
La mamma, Nicole Alfieri, ha voluto salutare il figlioletto con un ultimo messaggio d'amore affidato al suo profilo Facebook: «Grazie perché ci hai insegnato l’essenza profonda dell’amore, della generosità, della gentilezza, della forza, della tenacia. Grazie perché ci hai insegnato cosa significa prendere la vita con i denti, nel bene e nel male di ogni tua sfumatura. Grazie per il bambino meraviglioso che sei stato».

I momenti difficili

La storia di Ethan è quella di un viaggio difficile, contrassegnato da una diagnosi devastante subito dopo un intervento chirurgico al cervello, che ha lasciato la sua famiglia di fronte a un alto rischio di recidiva.

Nonostante le sfide, il piccolo Ethan, mamma Nicole, il papà e la sorellina hanno affrontato ogni momento con una forza e un amore incommensurabili, un esempio di coraggio e tenacia che ha toccato il cuore di molti. «Non mollare mai», dice la mamma, ricordando il consiglio che vorrebbe dare ad altre famiglie che si trovano ad affrontare situazioni simili. La forza, afferma in un'intervista al resto del Carlino, «la si trova dentro, le mamme ce la fanno, forse qualcuna in modo più lucido, altre meno. Non bisogna però avere paura di esprimersi e tirare fuori quello che si ha».

I ringraziamenti

In questo momento di profondo dolore, Nicole non dimentica di ringraziare coloro che hanno accompagnato Ethan nel suo percorso: «È doveroso un ringraziamento al reparto di Oncologia dell’ospedale Infermi che non ha niente da invidiare agli ospedali più rinomati». La gratitudine va anche a tutte le associazioni e al personale sanitario che hanno offerto supporto e conforto: «La dottoressa Pericoli è stata con Ethan fino all’ultimo. Lei e gli infermieri hanno mostrato un’umanità disarmante». Nicole sottolinea l'importanza della pet therapy nel percorso di Ethan: «Il centro Dog Galaxi di Forlì poi ha fatto molto grazie alla pet therapy. Hanno tanta umanità», dimostrando come il sostegno emotivo sia fondamentale nel trattamento delle malattie gravi, soprattutto nei bambini.

La comunità

Il ricordo di Ethan vivrà attraverso le parole di sua madre e il sostegno della comunità di Villa Verucchio. La famiglia Borrelli affronta il futuro con la consapevolezza che la presenza di Ethan sarà sempre con loro, specialmente nella loro bambina più piccola, che «sarà la nostra forza e avrà sulle spalle il peso di portare avanti il ricordo di Ethan».

© RIPRODUZIONE RISERVATA