Palinuro, sospese le ricerche in mare
resta sott'acqua il terzo sub

Palinuro, sospese le ricerche in mare resta sott'acqua il terzo sub
Domenica 21 Agosto 2016, 09:24 - Ultimo agg. 22 Agosto, 10:09
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Sono cominciate stamane le operazioni che mirano al recupero dei corpi dei tre sub rimasti intrappolati la mattina di venerdì scorso in un cunicolo delle Grotte di Punta Iacco a Palinuro, frazione di Centola. 
 

 

Il primo corpo recuperato è stato quello di Mauro Cammardella, il titolare del diving. Dopo le difficili operazioni dagli speleosub dei vigili del fuoco con i soccorritori della guardia costiera, il cadavere di Mauruccio è stato portato a bordo del pattugliatore della Guardia costiera.  

Nel pomeriggio, poi, è stato recuperato anche il corpo di Mauro Tancredi,. Due speleosub dei Vigili del Fuoco lo hanno riportato a galla. Il recupero del medico originario di Palinuro, da quanto si apprende, è stato più difficile rispetto a quello, avvenuto stamani, di Mauro Cammardella. Tancredi, infatti, aveva due bombole e quindi il corpo era più pesante. Sarà il medico legale Adamo Maiese ad effettuare un primo esame esterno del cadavere che poi verrà trasferito, come le altre salme, nell'ospedale di Vallo della Lucania.

Completate le operazioni del recupero di Tancredi, le successive operazioni per portare in superficie Sergio Anzola riprenderanno domani mattina. Lo annuncia Giovanni Nanni, direttore regionale dei Vigili del Fuoco: «La visibilità è ridotta a causa del fondale limaccioso. Contiamo di riprendere le attività domani mattina molto presto. Abbiamo già un'idea di dove si possa trovare il corpo del sub, ispezioneremo proprio quella parte di grotta dove crediamo possa essere».

L'attività è coordinata dalla Capitaneria di Porto diretta dal tenente di vascello, Andrea Palma. Sul posto anche il comandante provinciale dei Vigili del fuoco, Emanuele Franculli. All'interno della grotta è stato disteso un cavo guida per facilitare l'ingresso ma, soprattutto, l'uscita. 
 
 

Al porto di Palinuro è giunto anche il sostituto procuratore Vincenzo Palumbo, della Procura della Repubblica di Vallo della Lucania, accompagnato dal medico legale Adamo Maiese che effettuerà un primo esame esterno sui cadaveri.

Il sostituto procuratore, il medico legale ed il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco sono saliti su una motovedetta e si sono diretti nell'area dove è avvenuta la tragedia. È ipotizzabile che il medico faccia le sue valutazioni iniziali sulla prima salma e poi sulle altre, una volta recuperate, a bordo dell'imbarcazione. Successivamente, secondo quanto si apprende, i corpi potrebbero essere portati in un altro scalo e da lì nell'ospedale di Vallo della Lucania (Salerno) dove sarà effettuata l'autopsia. I cunicoli e la zona della Grotta della Scaletta sono stati filmati dai soccorritori nell'ambito dell'inchiesta disposta dalla Procura. Complesse e difficili le operazioni di recupero: è stato anche necessario tracciare con puntelli e corde il percorso subacqueo in modo da rendere più facile l'entrata e l'uscita degli speleosub dai cunicoli.

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