Juve Stabia-Crotone 1-1 in un Menti in festa per la serie B

Una sfida senza grandi sussulti ma con l'entusiasmo sugli spalti

Il gol del vantaggio della Juve Stabia
Il gol del vantaggio della Juve Stabia
di Gaetano D'Onofrio
Lunedì 15 Aprile 2024, 23:00
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La Juve Stabia impatta al Menti contro il Crotone nella prima da neopromossa. Una sfida senza grandi sussulti, caratterizzata più dalla festa spontanea sugli spalti dei quasi seimila presenti, che dall’ardore delle due compagini in campo.

Pagliuca, come promesso, lascia spazio a quanti hanno giocato di meno nel corso dell’anno, tenendo fuori Thiam, Candellone, Bachini, Leone, riconsegnando una maglia da titolare a Baldi in difesa al fianco di Folino. A centrocampo ci sono Gerbo e Pierobon, in avanti Piovanello in campo dalle prime battute al fianco di Adorante. L’avvio è veemente, Juve Stabia subito avanti con Belliche che raccoglie in area e gira a rete, ma D’Alterio è in traiettoria. Al 24’ Gigliotti deve rifugiarsi in angolo sull’affondo di Pierobon e Piovanello. Tre minuti ed è Buglio a cercare la girata, ma la sfera finisce sul fondo. Alla mezzora ancora un’occasione per i padroni di casa, D’Amore dalla sinistra per Piscopo che calcia al volo dal limite ma senza inquadrare la porta pitagorica. Nel finale arriva il vantaggio stabiese.

Affondo di Piovanello che scarica indietro sui piedi di Bellich che gira direttamente a rete per il sesto sigillo stagionale. Nel finale secondo rosso per Zanellato che anticipa fallosamente Gerbo, Crotone in dieci. Nella ripresa calano i ritmi, la Juve Stabia è sempre la più pericolosa, al 55’ con Piovanello che conclude senza inquadrare, però, la porta. Al 62’ Adorante si fa anticipare da D’Alterio. Il pari al 70’. Clamoroso l’errore di Esposito che nel cercare al limite dell’area Folino serve Tumminiello, più rapido ad insaccare alle spalle dell’estremo stabiese.

In finale è una girandola di cambi, le due compagini badano a non farsi male, l’1-1 alla fine accontenta tutti.

«Abbiamo dato spazio a quanti hanno giocato di meno e meritavano un palcoscenico - queste le parole di Pagliuca a fine gara -, un plauso ai ragazzi per l'impegno, dopo una settimana di festeggiamenti ci prepariamo alle prossime due sfide con una settimana piena di lavoro e cercheremo di farlo al meglio».

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