Sacchetto selvaggio ad Avellino, 600 euro di multa agli incivili: già beccati in duecento

Un uomo ripreso mentre sversa in strada rifiuti
Un uomo ripreso mentre sversa in strada rifiuti
Sabato 20 Maggio 2023, 09:41
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Telecamere nascoste per stanare gli incivili che abbandonano i rifiuti nelle strade. È lo stratagemma utilizzato dalla Polizia locale di Avellino che ha multato con 600 euro per ogni infrazione i primi 200 incivili, ma i poliziotti della municipale sono già pronti ad analizzare ancora altri filmati e multare ancora tanti incivili. «Nessun furbetto - spiega il Comandante della Polizia locale, Michele Arvonio - resterà impunito». Vecchi vestiti, stoviglie, arredi, sacchi di plastica, cartoni e tanto altro ancora. Hanno trovato veramente di tutto i poliziotti locali tra i rifiuti abbandonati dai "furbetti" che, dopo aver svuotato stanze e armadi, hanno gettato i sacchetti in strada ed erano convinti di farla franca. «Convinzione sbagliata come non mai» spiegano dalla Polizia locale di Avellino. Gli agenti del Nucleo ambientale della Polizia locale di Avellino, hanno infatti avviato delle indagini per smascherare gli incivili. Al termine degli accertamenti grazie all'utilizzo delle telecamere occultate, in zone poco frequentate, li hanno dapprima identificati e successivamente puniti con 600 euro di multa a testa per violazione dell'Articolo 255 del Decreto legislativo 152/2006, che prevede sanzioni da 300 a 3000 euro e denuncia all'autorità giudiziaria.

Gli episodi di abbandono rifiuti si sono verificati durante le settimane scorse. «In diverse zone - viene spiegato dagli agenti - c'erano piccole discariche abusive prontamente segnalate da alcuni cittadini alla Polizia locale, che si è subito attivata per dare la caccia ai responsabili. La lotta all'abbandono dei rifiuti è una lotta che continua, e sono in corso ulteriori indagini, che potrebbero portare presto a punire anche altri "furbetti". Che poi tanto furbetti non sono...». Settimanalmente, infatti, la Polizia locale preleva le immagini registrate, quando si vedono delle persone abbandonare i rifiuti in zone non consentite a quel punto si cerca di risalire a loro dal riconoscimento facciale oppure rilevando il numero di targa delle vetture con le quali arrivano nella zona di sversamento.

A quel punto - nonostante le indagini siano complesse perché il materiale video da analizzare è copioso - scattano le multe per i trasgressori. E altre multe sono in arrivo, i "furbetti" sono avvisati. 

 

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