Con la richiesta di rinvio a giudizio per i 15 indagati accusati a vario titolo della morte di 40 persone che il 28 luglio 2013 persero la vita precipitando a bordo di un bus dal viadotto «Acqualonga» dell'A16 Napoli-Canosa, in territorio di Monteforte Irpino (Avellino), si è conclusa ad Avellino l'udienza preliminare presieduta dal Gup del tribunale irpino, Gianfrancesco Fiore.
Tra i 15 imputati per i reati di strage colposa e disastro plurimo colposo, spiccano i nomi di Giovanni Castellucci, amministratore delegato della società Autostrade per l’Italia Spa e di Riccardo Mollo, direttore generale delle Autostrade. Indagati, per i reati di disastro colposo e omicidio plurimo colposo, anche vari dirigenti e funzionari della società Autostrade per l’Italia.
La prossima udienza, nella quale cominceranno gli interventi delle parti civili e degli indagati, è stata fissata per il 14 gennaio prossimo.
Avellino. Udienza preliminare per la strage del bus: il gup chiede 15 rinvii a giudizio
Giovedì 17 Dicembre 2015, 12:39
- Ultimo agg.
18 Dicembre, 11:20
1 Minuto di Lettura
© RIPRODUZIONE RISERVATA
DELLA STESSA SEZIONE
Secondi