Un’azione interforze contro la violenza sulle donne. Lo annuncia il prefetto Paola Spena, a margine di un’iniziativa organizzata dal convitto nazionale Pietro Colletta di Avellino.
“Abbiamo promosso un tavolo con tutti gli attori coinvolti – spiega il prefetto Spena – Quindi, forze dell'ordine, rappresentanti della sanità, dei servizi sociali e dei centri antiviolenza. Stiamo cercando di attivare percorsi operativi anche con la Procura della Repubblica”.
E ancora: “E’ nostra intenzione coinvolgere associazioni degli industriali, Confcommercio e Confartigianato per offrire percorsi di formazione dando la possibilità alle vittime di violenza di trovare un lavoro per avere indipendenza economica.
Il dirigente scolastico del Convitto, Attilio Lieto fa sapere di avere “avviato un'attività di monitoraggio attivando uno sportello psicologico non solo per gli studenti, anche per i docenti e le famiglie. Dall'inizio dell'anno abbiamo già avuto i primi riscontri". Per Fiorella Pagliuca, dirigente dell’Ufficio Scolastico provinciale, "famiglie e scuola devono fare ancora di più squadra per mettere in campo strategie maggiormente incisive per contrastare il fenomeno e fare in modo che Giulia sia l'ultimo tragico racconto ".