Nascondeva la droga nell’ano per introdurla nel carcere di Ariano Irpino. Un detenuto napoletano è stato scoperto dagli agenti della Polizia Penitenziaria nel corso dei controlli per il rientro nella casa circondariale dell’uomo che aveva usufruito di un permesso. Nel retto, il detenuto aveva occultato tre ovuli contenenti ciascuno 60 grammi di hashish. Il segretario nazionale per la Campania del Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria), Emilio Fattorello, elogia gli agenti e definisce quello di Ariano Irpino “un vero e proprio carcere di frontiere”.
Il segretario generale del Sappe, Donato Capece, pone l’accento sui numerosi detenuti tossicodipendenti per affrontare il problema della droga che circola tra le sbarre.