Concorso Comune di Avellino, chiuse le selezioni scritte ma è sempre polemica

In un video messaggio il sindaco Festa ha blindato la legittimità di tutte le procedure

Concorso Comune di Avellino
Concorso Comune di Avellino
di Flavio Coppola
Lunedì 12 Dicembre 2022, 12:00
4 Minuti di Lettura

Si chiude la prima e burrascosa fase dei concorsi indetti dal Comune. Le verifiche della polizia effettuate durante le prove sono materia di un rapporto alla Procura di Benevento. Ma la versione dell'amministrazione sul caos della prima sessione continua ad alimentare polemiche. L'intervento del sindaco Festa, che in un video messaggio ha blindato la legittimità di tutte le procedure, espresso massima fiducia nella commissione e annunciato che l'ente si costituirà parte civile contro i presunti sabotatori della prova che si sarebbe dovuta tenere ad Ariano, e poi è stata rinviata per presunti brogli, è benzina sul fuoco. Il chiarimento era arrivato via social, e via social si scatenano una valanga di contestazioni. La sua posizione non convince soprattutto i tanti che si dicono testimoni oculari magari proprio perché candidati dell'accaduto.

Tra questi, Antonio Dello Iaco, giovane attivista di Avellino, aveva partecipato alla selezione per funzionario amministrativo C1, finita nella bufera: «Tutte le regole dice non sono state seguite, a partire dal distanziamento dei banchi, dall'uso dei cellulari e dall'uso delle mascherine da parte della commissione. Per l'ennesima volta, non è stato chiesto scusa alla città e a chi ha partecipato al concorso. In particolare, a chi è venuto da fuori Avellino. E' vero che la responsabilità non è la sua dice rivolgendosi al sindaco - ma è pur vero che il sindaco è a capo della commissione e che c'erano dirigenti comunali». Antonello Tarantino, direttore Confiap Avellino, insiste sulla commissione: «Sarà composta pure da persone oneste, ma impreparate. Non si possono estrarre le prove del concorso prima che tutti i candidati siano entrati in aula. Dopo legittime proteste, e non pretestuose, il segretario generale ha detto che la prova si doveva sorteggiare nuovamente, non perché era stata fatta una cosa irregolare, ma perché alcuni candidati avevano aperto le buste. Alcuni componenti della commissione hanno fatto pure la voce grossa, invece di chiedere scusa», conclude. Fabrizio Contorsi, invece, rilancia sul «sorteggio avvenuto prima che tutti gli iscritti fossero dentro», e sui ritardi è netto: «La commissione ha iniziato l'identificazione di circa 1.000 concorrenti già con più di 2 ore di ritardo.

Non erano rispettate le norme di sicurezza, non c'era servizio sanitario e antincendio, mentre le uscite di sicurezza si aprivano anche dall'esterno della sala. E poi fotocopie dei test fatte fare ai candidati per stessa ammissione della Commissione». Attacchi che si sommano a quelli dei rappresentanti politici del Pd, del Movimento Cinque Stelle e di Fratelli d'Italia. Ma anche di alcune associazioni.

La polizia che ha effettuato le verifiche ha inviato un rapporto dettagliato alla procura di Benevento competente per territorio. La buona notizia per l'ente è che le sessioni si sono concluse. Ieri, presso il capannone di Pianodardine dell'Asi, si è svolta l'ultima, per 12 operai specializzati. In questo caso, disagi ridotti al minimo, al netto del solito ritardo nell'avvio. Si è partiti, infatti, dopo le 10 di mattina, per una prova prevista alle 8. Un candidato anziano si è presentato vestito da Babbo Natale, scatenando l'ilarità dei presenti. Ad occhio, almeno un terzo degli iniziali candidati, oltre 300 calcolando anche la sessione per operai generici svoltasi il giorno prima, non si sono più presentati. 

Video

Resta da capire quando verrà riconvocata la sessione rinviata per i 4 funzionari di categoria C1. Intanto, sull'Albo pretorio di Palazzo di Città, sono stati pubblicati i risultati di tutte le sessioni, esclusa quella che si è conclusa ieri in tarda mattinata. Quarantotto candidati sono stati ammessi alla prova finale per la selezione di operaio comune, e terranno la prova orale il 30 dicembre, a Palazzo di Città, a partire dalle 8 di mattina. Stesso appuntamento in Comune per il solo candidato che ha superato la prova per funzionario tecnico D1, e pure per i 23 concorrenti che aspirano al posto di funzionario amministrativo D1. Per contro, nessuno ha passato la selezione per istruttore tecnico C1, nè per esperto in beni culturali e istruttore C1 in categoria protetta. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA