Benevento, botte e insulti a quattro cinesi: denunciati gli aggressori

Identificati due giovani beneventani

Piazza Piano di Corte
Piazza Piano di Corte
di Enrico Marra
Lunedì 15 Maggio 2023, 18:18 - Ultimo agg. 19:42
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Lui ha ventiquattro anni, lei ventuno: si tratta dei due giovani denunciati perché ritenuti gli autori dell’aggressione ai quattro giovani studenti cinesi avvenuta nella notte tra venerdì e sabato in città, in piazza Piano di Corte. Il giovane, M.C., è già noto al forze dell’ordine alla luce dei suoi precedenti mentre lei, B.D., risulta essere incensurata. Entrambi beneventani, sono stati identificati e poi denunciati dai carabinieri del reparto operativo della compagnia di Benevento per lesioni aggravate, con tanto di accuse per discriminazione razziale.

Fin dal primo momento, i loro nomi erano finiti nel mirino dei carabinieri che indagavano sul caso. Ieri mattina, c’è stata l’ufficializzazione delle denunce dei quattro cinesi presso il comando provinciale di via Meomartini. I quattro, tre uomini rispettivamente di 24, 23 e 24 anni e una 27enne, tutti studenti presso il Conservatorio «Nicola Sala», hanno confermato di aver avuto un primo alterco con gli aggressori in una sala giochi nella stessa piazza Piano di Corte, intorno alle tre.

Una volta usciti, il diverbio sarebbe proseguito, con i due beneventani che avrebbero continuato a inveire nei loro confronti dei urlando epiteti offensivi. Poi sarebbero passati alle vie di fatto, aggredendo i quattro con calci e pugni. In particolare la giovane avrebbe schiaffeggiato la ragazza cinese. Pochi minuti con scambi violenti e quindi l’allarme lanciato ai carabinieri, che però quando sono giunti sul posto hanno trovato gli aggrediti e non gli aggressori, che nel frattempo si erano già dileguati.

Tra l’altro, tutti e quattro gli studenti cinesi hanno fatto ricorso alle cure dei sanitari dell’ospedale «Fatebenefratelli», che hanno rilasciato referti attestanti contusioni in più parti del corpo, con prognosi di quattro e cinque giorni. Certificati che sono stati poi allegati alle denunce. Adesso le denunce, con relativa informativa dei carabinieri, passano naturalmente al vaglio della Procura della Repubblica. 

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