Reati predatori in aumento a Montesarchio ed in quasi tutta la Valle Caudina. Ma da giorni si registrano anche episodi di violenza ed incendi di auto a cui si sono aggiunti fenomeni di usura. Cronache che stanno diventando quasi quotidiane, e che hanno scosso non poco la cittadina. Episodi che anche in passato si sono verificati ma che nei primi giorni di questo nuovo anno sembra stiano diventando fin troppo frequenti in quella che non è più una tranquilla realtà di provincia. Motivazione per la quale il sindaco Carmelo Sandomenico ha deciso di interessare il prefetto di Benevento Carlo Torlontano affinché valuti la possibilità di intensificare le attività di controllo.
«In virtù degli ultimi casi di cronaca che hanno interessato la nostra città - dichiara il capo di palazzo San Francesco - dai furti tentati o messi a segno all'incendio doloso di una vettura e a rapine ed episodi di violenza, ho provveduto a scrivere al prefetto di Benevento, per chiedere di valutare la possibilità di intensificare le attività e le azioni per la salvaguardia dell'ordine pubblico».
Sandomenico poi nella missiva inviata al prefetto Torlontanofa riferimento anche alle violente risse verificatesi nel centro cittadino e nei luoghi della movida, che hanno visto coinvolti anche minori stranieri non accompagnati ospitati in un centro di accoglienza che ha sede nel comune di Montesarchio. Sabato sera il ferimento di un giovane nordafricano. «Questi episodi - evidenzia il primo cittadino - si sono sviluppati nel pieno centro cittadino, nei cosiddetti luoghi della movida frequentati prevalentemente da giovani ragazzi». Il primo cittadino esprime quindi la preoccupazione dell'intera amministrazione per un'escalation di violenza.
«La preoccupazione mia e dell'intera amministrazione - ha rappresentato a Torlontano - è che possa innescarsi un'escalation di violenza che metterebbe a serio rischio la sicurezza e incolumità delle persone oltreché la civile convivenza da siffatti accadimenti». Motivi per i quali il sindaco ha ritenuto di rivolgersi al prefetto e chiedere anche con l'ausilio del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, «di valutare la possibilità di intensificare le attività e azioni di prevenzione a salvaguardia dell'ordine e della sicurezza pubblica in modo da evitare che questi atti e comportamenti di turbativa possano reiterarsi e degenerare restituendo così condizioni di piena pace sociale alla comunità». Sandomenico naturalmente ha evidenziato la massima collaborazione dell'amministrazione di un paese che lui definisce «accogliente, tollerante e solidale» ma che ora manifesta anche un disagio per i fenomeni di illegalità che si stanno verificando. Forze dell'ordine che potranno avvalersi anche di un moderno sistema di videosorveglianza.