Piazza Pacca, il progetto Pics «è un fallimento annunciato, che non poteva che finire male. D'altronde male era cominciato». Lo sostiene il gruppo consiliare del Partito democratico al Comune di Benevento. In una nota Floriana Fioretti, Marialetizia Varricchio, Giovanni De Lorenzo e Raffaele De Longis, a proposito dell'opera che non è stato possibile rendicontare entro il 31 dicembre, scrivono: «Più volte, in tanti - a partire da associazioni e consiglieri comunali - ci avevano provato a far ragionare l'amministrazione, evidenziando criticità e limiti di una proposta nata senza né capo né coda e nel tempo addirittura peggiorata».
Secondo i consiglieri di opposizione, «più che i 160mila di “rosso” dovuti alla mancata rendicontazione nei tempi previsti, infatti, a far rabbia è l'occasione sprecata: potevamo investire risorse per scavi archeologici utili magari a dotare Benevento di una ulteriore area attrattiva per i turisti e invece si è optato per un inutile info-point turistico che come unico effetto produrrà più traffico e maggiori disagi per residenti e commercianti.
In proposito il vicesindaco Francesco De Pierro ha anticipato: «La quota di lavori non rendicontata entro il 31 dicembre troverà copertura economica al di fuori del bilancio dell’ente, o utilizzando una parte della premialità già ottenuta dal Comune proprio sull’attuazione del Pics, che ammonta a quasi 4 milioni, o attraverso un canale di finanziamento ad hoc della Regione nell’ambito del Programma operativo complementare, destinato proprio a quei Comuni che non sono riusciti a completare i progetti Pics in tempo».