Sir Pappano dirige l'orchestra per l'incoronazione di Re Carlo

Sir Anthony dirigerà la Coronation Orchestra

Antonio Pappano
Antonio Pappano
di Achille Mottola
Sabato 25 Febbraio 2023, 09:56
4 Minuti di Lettura

Sir Antonio Pappano, un sannita alla corte di Carlo III. Se a Maria Carmela Scinto e al suo compianto marito, il maestro Pasquale Pappano, avessero detto che il loro figlio Antony un giorno, oltre a diventare uno dei direttori d'orchestra più famosi al mondo, avrebbe diretto l'orchestra in occasione dell'incoronazione di Re Carlo III, certamente non ci avrebbero creduto. Il figlio di due umili emigrati, prima a Londra e poi negli Usa, da Castelfranco in Miscano, nominato baronetto da Elisabetta II, sarà sul podio della Coronation Orchestra il 6 maggio, nell'Abbazia di Westminster per la cerimonia d'incoronazione di Re Carlo III del Regno Unito e della Regina consorte Camilla.

«Quando vivo intensamente la musica e dirigo un'orchestra, in qualsiasi parte del mondo e in ogni circostanza porto sempre con me il mio bagaglio di esperienze e di studio, ma soprattutto il patrimonio genetico e affettivo delle mie origini» ha dichiarato in un'occasione.

Come a sottolineare «con i miei genitori, la mia famiglia, la loro terra natale e la nostra storia nel cuore anche in questa circostanza».

Video

Ha scelto un calibro da novanta, un direttore blasonato, re Carlo III. Sir Pappano ha da poco concluso, dopo 18 anni di grandi successi, il suo rapporto di direttore musicale dell'Orchestra dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia. Music Director della Royal Opera House Covent Garden dal 2002, Chief Conductor della London Symphony Orchestra dalla Stagione 2023/2024, è anche il direttore onorario dell'Orchestra Filarmonica di Benevento, compagine di giovani professori che sostiene, incoraggia e dirige almeno una volta all'anno, in occasione del tributo a suo padre Pasquale Pappano, maestro di canto. «Sua Maestà ha scelto un programma molto bello e vario che credo esalterà lo splendore di questa celebrazione davvero speciale», ha commentato Pappano. Per la storica occasione sono stati commissionati dodici nuovi brani musicali (sei orchestrali, cinque corali e uno per organo), tutti affidati a compositori britannici di fama mondiale.

Tra i pezzi previsti spiccano il nuovo "Inno dell'incoronazione" scritto da Andrew Lloyd Webber (autore di musical celeberrimi come "Jesus Christ Superstar", "Evita", "Il fantasma dell'Opera" e "Cats") e la "Coronation March" affidata a Patrick Doyle, pluripremiato compositore scozzese che ha lavorato alle musiche di film come "Ragione e sentimento", "Hamlet", "Harry Potter e il calice di fuoco". L'inno di Lloyd Webber che si è detto «incredibilmente onorato» include versetti dal salmo 98 ed è composto per il Coro e l'organo dell'Abbazia di Westminster, ottoni cerimoniali e orchestra. Un programma musicale che rappresenta una fusione della tradizione, l'eredità culturale e gli aspetti cerimoniali con le nuove voci musicali di oggi. Ai brani di nuova commissione si affiancheranno pagine di Byrd, Haendel, Elgar, Walton, Parry e Vaughan Williams facenti parte delle secolari tradizioni musicali delle cerimonie d'incoronazione; non mancherà l'esecuzione di "Zadok the Priest" e delle fanfare per trombe. Per la cerimonia, il re ha voluto anche musica greco-ortodossa in omaggio a suo padre, il principe Filippo, e un coro di Gospel.

Intanto dal Sannio si leva un coro di commenti positivi sul prestigioso e regale invito rivolto a Sir Pappano dal nuovo sovrano inglese. «Un grande onore per la nostra comunità e per tutto il Sannio» dice Andrea Giallonardo, sindaco di Castelfranco; «una gioia indicibile e una ommozione immensa» per Antonio Pio Morcone, direttore generale dell'Associazione Pasquale Pappano che gestisce la "Casa della Musica". «Siamo sicuri - aggiungono entusiasti i giovani professori e responsabili dell'Ofb - che questi nuovi brani composti per l'evento avranno un sapore regale non solo per loccasione in sé, ma per la straordinaria bacchetta a cui sono affidati».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA