Tutto pronto per «Divinamente Abili»,
il progetto di autonomia e inclusione

Tutto pronto per «Divinamente Abili», il progetto di autonomia e inclusione
di Vincenzo De Rosa
Mercoledì 4 Maggio 2022, 08:14
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Tutto pronto per «Divinamente Abili», il progetto sperimentale di terapia occupazionale per promuovere l'autonomia e l'inclusione sociale di 31 ragazzi disabili attraverso un percorso di formazione che permetterà loro di acquisire competenze professionali specifiche nel settore della viticoltura. Domani alle 16 l'iniziativa promossa dall'associazione nazionale «Città del Vino», in partnership con la rete europea «Recevin», la struttura riabilitativa del «Centro Medico Erre» e le «Cantine Ciervo» verrà presentato a Sant'Agata de' Goti nel cinema Italia di via Roma. A introdurre e moderare l'incontro sarà Marco Razzano, vicecoordinatore regionale per l'associazione «Città del Vino» e membro del consiglio di amministrazione di «Recevin», ideatore e promotore del progetto «Divinamente Abili». Previsti gli interventi di Salvatore Riccio, sindaco di Sant'Agata de' Goti; Angelo Lupoli, direttore sanitario del Cmr; del consiglire regionale Mino Mortaruolo; di Teresa Ciarlo, psicologa; Chiara Paradiso, terapista occupazionale; Michele Senatore, past president dell'associazione «Terapista Occupazionale»; Gaetano Cataldo, presidente dell'associazione «Identità Mediterranea»; Angelo Radica, sindaco di Tollo (Chieti) e presidente nazionale di Città del Vino; e Nicola Caputo, assessore regionale all'Agricoltura. All'incontro parteciperanno anche i 31 ragazzi destinatari del percorso di terapia occupazionale. «Divinamente» è un progetto pilota promosso da «Città del Vino» presentato a Vinitaly.

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