Il NAS di Caserta, nel corso di un controllo nel campo della produzione artigianale del pane, ha bloccato l’attività di un forno a legna per gravi carenze igienico-sanitarie. I carabinieri hanno disposto la chiusura di un panificio e sequestrato tutte le attrezzature per gravi carenze igienico-sanitari. L'attività si trova nel comune di Capodrise.
I militari hanno constatato che i locali erano infestati da blatte e hanno accertato che il titolare dell’attività non attuava le procedure di autocontrollo per garantire la salubrità dei prodotti messi in commercio.
All’interno dei locali i carabinieri hanno rinvenuto scarti di legname (pedane, infissi e scaffali) utilizzati per cuocere il pane ed i prodotti da forno che venivano a contatto con sostanze tossiche e pericolose per la salute.
Il materiale di risulta, classificato come rifiuto speciale, non può essere impiegato per l’alimentazione dei forni che richiedono, invece, esclusivamente legna o prodotti legnosi idonei allo scopo. Per le gravi violazioni riscontrate e l’assenza dei requisiti igienico-sanitari è stata disposta l’immediata chiusura del panificio e sequestrate le attrezzature. Al titolare del panificio sono state contestate sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro.
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Caserta. Pane cotto con il legno degli infissi e in mezzo alle blatte: blitz dei Nas
Venerdì 6 Febbraio 2015, 08:31
- Ultimo agg. 18:10
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