Aversa, donna morta all'Ospedale Moscati: effettuato prelievo multiorgani, salvate tre vite

«Grazie alla famiglia, grande atto di amore»

L'ospedale Moscati di Aversa
L'ospedale Moscati di Aversa
Giovedì 18 Aprile 2024, 15:19 - Ultimo agg. 19 Aprile, 10:03
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Effettuato un'altro prelievo multiorgano all’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Aversa grazie all'impegno profuso dall'equipe medica ed infermieristica dell’Uoc di Anestesia e Rianimazione diretta dalla dr.ssa Eufrasia Silvestro.

La donatrice era una giovane donna di 47 anni, di nazionalità non italiana, ricoverata in rianimazione in gravissime condizioni cliniche perché affetta da grave patologia cerebrale, la cui evoluzione ha determinato la morte cerebrale. I familiari, riuscendo ad andare oltre il profondo dolore, hanno espresso la non opposizione al prelievo di organi e tessuti, dando prova di grande solidarietà e generosità.

Ieri mattina sono stati prelevati: il fegato dall'equipe del Aorn Cardarelli di Napoli ed i Reni dall’Equipe di Salerno, i tre organi sono stati trapiantati in Campania. Il direttore dell’Uoc di Anestesia e Rianimazione de “Moscati”, Eufrasia Silvestro, ha espresso la propria gratitudine alla Direzione strategica aziendale per la costante attenzione, supporto e sensibilità dimostrata nel sostenere e valorizzare tutte le attività sanitarie, consentendo di esprimere elevati livelli qualitativi come l'esecuzione dei prelievi di organi e tessuti. 

E ha ringraziato doverosamente la donatrice ed i familiari che hanno offerto un grande atto di amore, amore per la vita, quella vera; questo atto di amore ha preso forma grazie all'impegno e alla professionalità di tutto il personale sanitario coinvolto a vario titolo.

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