"Giro delle regioni" le bici di una volta a Casertavecchia

Presentate al Borgo le tappe che coinvolgeranno il Sud Italia

"Giro delle regioni" le bici di una volta a Casertavecchia
di Lucio Bernardo
Venerdì 23 Febbraio 2024, 08:54
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È stato presentato nei giorni scorsi a Casertavecchia il "Giro delle regioni ciclostoriche" del 2024. È stata una giornata piena di colori, i ciclisti con le maglie del "Giro delle regioni ciclostoriche" 2024, hanno invaso le stradine del borgo medievale per la presentazione delle dieci tappe del "Giro delle regioni", il circuito di ciclostoriche che coinvolge diversi appuntamenti del Centrosud dell'Italia che si prepara a partire per la sua seconda edizione, quella del 2024.

Nella chiesa dell'Annunziata i partecipanti sono stati accolti dal gruppo dei ciclisti del Velo club Caserta, società organizzatrice dell'"Epica Vanvitelliana" e dall'assessore alla Cultura del Comune di Caserta Enzo Battarra, hanno sfilato tutti i gruppi delle dieci ciclostoriche che formano il circuito che interesserà le regioni Campania, Lazio, Abruzzo, Umbria e Puglia che si contendono le tappe. La folla nella chiesa di Casertavecchia testimonia il forte interesse che c'è intorno al mondo delle ciclostoriche che trainano una nuova forma di turismo sostenibile che gira intorno alle due ruote.

Le corse ciclostoriche sono manifestazioni che stanno riscuotendo un enorme successo su tutto il territorio nazionale, sono raduni cicloturistici non competitivi, con partecipanti in abbigliamento e biciclette d'epoca costruite prima del 1987, che si svolgono su strade asfaltate e bianche, con un unico denominatore: valorizzare le bellezze paesaggistiche ed enogastronomiche dei territori che vengono attraversati o che ospitano partenza e arrivo. Le biciclette che partecipano hanno caratteristiche particolari come il telaio in acciaio, la leva del cambio sul tubo del telaio, il passaggio dei fili dei freni esterno al manubrio, proprio come erano fino a trenta e passa anni fa.

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In Italia c'è voglia di turismo in bicicletta condiviso e le ciclostoriche sono un'occasione irripetibile per fare leva sul territorio attraverso l' unione di paesaggi e sapori.

Questi sono i principi che accomunano le dieci tappe del "Giro delle regioni ciclostoriche" 2024. La singolare kermesse prenderà il via il prossimo 5 maggio con la "Marittima" a Minturno-Scauri in provincia di Latina, per poi passare il 19 maggio alla "Vulcanica", a Napoli, ciclostorica tutta in ambito urbano tra i luoghi più caratteristici della città. Il 9 giugno sarà la volta della seconda edizione dell'"Epica Vanvitelliana", con partenza da Casertavecchia percorrendo le strade dei Borboni e di Vanvitelli, mentre il 23 in Irpinia a Taurasi si potranno apprezzare le eccellenze enogastronomiche dell'"Aglianica".

A luglio i due nuovi appuntamenti: il 7 la "Velletrana" a Velletri sui colli laziali, dove si pedalerà nella parte alta dei colli romani, mentre la "Felliniana" del 21 luglio porterà sull'Altopiano delle Rocche, con partenza da Rocca di Cambio in provincia de L'Aquila, nei luoghi del celebre film "La strada" di Federico Fellini.
L'8 settembre si tornerà in pista con la "Maleventum" a San Giorgio del Sannio, tra memorie storiche e bellezze paesaggistiche dell'Agro sannita, mentre il 15 sarà la volta di pedalare attorno alla bellissima Perugia per una nuova edizione della "Francesco nei sentieri". Due le tappe di ottobre: il 13 con "Dalle cascate al lago" a Isola del Liri in Ciociaria, con le sue cascate nel centro cittadino, e il 27 con l'ormai tradizionale chiusura a Polignano a Mare in Puglia. La giornata di presentazione ha unito e fortificato il gruppo delle associazioni organizzatrici, ora a tutti non resta che attrezzarsi e riprendere le bici dei nonni dalle cantine e unirsi alla grande famiglia dei ciclisti in stile vintage partecipando agli eventi in calendario.
 

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