Tricolore protagonista della
festa della Repubblica

di Franco Tontoli

Caserta. Al palazzo della Prefettura il Tricolore copre buona parte della facciata, guardie d’onore sono i Vigili del Fuoco che si alternano per tutta la giornata. Piazza Dante e strade principali imbandierate, al Monumento ai Caduti la Bandiera svetta sul pennone, ai piedi nell’ultimo tratto del Corso, un’altra lunga striscia verde-bianco-rossa. Così Caserta si è fatta tricolore nel giorno celebrativo del 71° anno di fondazione della Repubblica, la cerimonia in piazza IV Novembre al monumento che la città dedica “ai suoi Eroi”, austera e sobria l’ha voluta il prefetto Raffaele Ruberto, da qualche giorno nel Palazzo di Governo del capoluogo. Dopo la rassegna al reparto interforze che rendeva gli onori, la deposizione di corone di alloro col sindaco Carlo Marino e ill rappresentante della Provincia, quindi la lettura del messaggio del Capo dello Stato e, momento clou, la consegna dei riconoscimenti concessi dal Capo dello Stato a cittadini civili e militari meritevoli e delle medaglie d’onore ai deportati, queste, tranne una, tutte alla memoria. 
I decorati col titolo di cavaliere ufficiale: Gennaro De Marco di Aversa, Salvatore Borriello di Maddaloni, Paola Mauro di Sant’Agata de’Goti. I cavalieri: Mario De Marco di Alvignano, Giuseppe Fanti di Aversa, Giorgio Blandino, Gianfranco Di Marco, Antonio Iandoli Parolise, Maria Luisa Natale, Antonio Santo, Pietro Vinciguerra di Caserta; Agostino Toscano di Castel Morrone, Domenico Laurenza di Macerata Campania, Orazio Pezzella di Marcianise, Maurizio Barbato di Orta di Atella, Antonio Di Vico di San Marco Evangelista e Domenico Vigliotti di Santa Maria a Vico. 
Medaglia d’onore a Lorenzo D’Angelo di Sparanise e - alla memoria,  ritirate dai familiari – a Giuseppe Venturino di Cellole, Giuseppe dell’Aquila di Caserta, Michele Russo e Antonio Ventriglia di Curti, Girolamo D’Ambrosio e Francesco De Rosa di Pignataro Maggiore.