Morì dopo lo scippo ad Aversa, la Procura: «Fu omicidio volontario aggravato dalla rapina»

ITALIA DELL'AVERSANA
ITALIA DELL'AVERSANA
di Mary Liguori
Sabato 5 Marzo 2016, 08:22
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CASERTA - L’accusa per i due presunti assassini di Italia Dell’Aversana è di omicidio volontario aggravato dal movente della rapina. È quanto perseguiva, in tal senso, la famiglia della donna scippata e uccisa nel corso di un furto con strappo. I parenti di Italia, rappresentati dall’avvocato Paolo Trofino, si sono costituiti parte civile. 
Inizialmente, i due indagati, Glico Sejdovic, 38 anni, slavo, ma nato a Torre del Greco, e Gianfranco Gallotti, 43 anni, napoletano, erano accusati di omicidio preterintenzionale. Il quadro accusatorio è però cambiato e la procura di Napoli Nord si prepara a chiedere il giudizio per entrambi: l’udienza preliminare è fissata al prossimo 24 marzo
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