Natale a Caserta, via alle feste nel segno di Vanvitelli e presepe vivente

La proiezione di luci dedicate all'architetto e al suo genio

La facciata di Palazzo Acquaviva illuminata a festa
La facciata di Palazzo Acquaviva illuminata a festa
di Nadia Verdile
Domenica 17 Dicembre 2023, 10:30 - Ultimo agg. 18 Dicembre, 10:16
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Inaugurata ieri, nel gelido pomeriggio di un sabato di tramontana, la stagione natalizia del Comune di Caserta. Un calendario di iniziative gratuite, realizzate grazie ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Campania, per fare festa, per farla nel nome della grandezza di Luigi Vanvitelli, per dire che Natale è Natale, come Sanremo, e che anche la città della Reggia vive e farà vivere le sue emozioni a quanti vorranno visitarla, conoscerla, attraversarla. 

Illuminata di rosso, Rosso vanvitelliano, la statua nella piazza che porta il suo nome, realizzata da Onofrio Buccini. Sulla facciata di Palazzo Acquaviva, che casa fu anche di re e regine finché il Palazzo reale non fu abitabile, la proiezione di luci dedicate all'architetto, al suo genio, con racconti visivi dell'epoca vanvitelliana e ambientazione musicale sulle note del '700 e poi le parole del grande architetto e quelle di re Carlo, in un dialogo a distanza fatto di citazioni storiche e di rievocazioni che emozionano e accendono sorrisi.

Le immagini in successione raccontano, in un tourbillon, panorami cittadini e la Reggia, la sua vastità, la sua regalità, la sua visionarietà. La stessa proiezione a San Leucio a partire da piazza della Seta e poi in via Planelli, sui palazzi del quartiere Trattoria, sull'arco borbonico e poi fino alle fontane, in quella che fu la Real Colonia. 

Per chi deciderà di arrivare in città con l'auto, per tutti i weekend fino al 6 gennaio, sarà possibile parcheggiare nell'area mercatale di via Ruta che conta ben 660 posti auto e pagando solo un euro potrà poi usufruire di una navetta gratuita che condurrà i visitatori a piazza Vanvitelli. «Diamo il via al Natale casertano, lo facciamo con un messaggio di bellezza - ha detto il primo cittadino Carlo Marino - perché sia condiviso con chi abita qui, con chi verrà a visitarci. La bellezza è bene comune, va promossa, valorizzata, condivisa». 

Su Palazzo Acquaviva, sede oggi della Questura e della Prefettura, scorrevano immagini, suoni e voci di una città che a Vanvitelli e ai Borbone deve tantissimo. «È bellissimo - ha detto il questore Andrea Grassi - vedere come si possa far diventare vivo e denso di storia e significati il palazzo che è la casa della sicurezza. È per me vanto e privilegio lavorarci». Un racconto proiettato che è anche una storia vissuta, quella di chi ha reso grande nel mondo la città. «Questo videomapping - ha spiegato l'assessore alla Cultura Enzo Battarra - permette ai palazzi di raccontare storie, di dare voce alle vicende della città. Un Natale di festa, di luce, di cultura».

All'inaugurazione anche il vicesindaco Emiliano Casale. Poi in navetta verso San Leucio e lì la proiezione del video che racconta la storia del luogo. Un gruppo di figuranti del corteo storico pronti ad accompagnare nella casa del tessitore i visitatori e poi al via da ieri sera anche le visite teatralizzate nel real sito del Belvedere che saranno replicate anche stasera, dalle 17.30 alle 19.30. «Sono molto emozionata per queste visite teatralizzate - ha detto la direttrice del complesso monumentale, Ezia Cioffi - Hanno riscosso tanto successo nel passato ed ho voluto modificare i testi per renderle interessanti anche per chi le ha già viste. Questa volta ci soffermiamo sul Natale e le abitudini della corte borbonica e del popolo. Raccontiamo le origini della tombola, spieghiamo chi erano i monsù, parliamo di giochi e giocattoli dell'epoca, oltre a raccontare come si faceva la seta. Ma il racconto è veloce, frizzante, simpatico ed avvincente. Le nostre guide sono bravissime e sono molto orgogliosa di ciò che abbiamo realizzato insieme». 

Video

Poi, ultima tappa, Vaccheria e il suo presepe vivente, magico, ricco, storico. Scene di vita quotidiana di un Settecento lontano ma così vivo nel tessuto della città. Chi vorrà, grazie ad una navetta gratuita (andata/ritorno) messa a disposizione da Air Campania ogni ora, dalle 17 alle 21, nelle giornate di oggi e del 6 e 7 gennaio potrà fare un ideale percorso storico, nel segno di Luigi Vanvitelli, che collegherà il centro con San Leucio e Vaccheria. Infatti, la stessa navetta farà anche tappa a Vaccheria, dove si potrà effettuare, dalle 17 alle 20, la visita al presepe vivente del '700 napoletano con ingresso gratuito. Per il presepe, poi, sarà disponibile un'altra navetta gratuita nella giornata del 23 dicembre, dalle 17 alle 21. Ieri, nel centro storico, teatranti di strada con performance itineranti e spettacoli musicali. 

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