Tra boschi e borghi le passeggiate green per i sentieri remoti

Week end di appuntamenti negli angoli più verdi della provincia

Tra boschi e borghi le passeggiate green per i sentieri remoti
di Emanuele Tirelli
Sabato 19 Agosto 2023, 09:04
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Il primo confinamento a causa del Covid ha generato una decisa impennata delle escursioni in natura. Ed è un fenomeno che continua a crescere, come una decisa riscoperta del desiderio di vivere gli spazi all'aperto lontani dai grandi centri abitati. Con i suoi borghi e numerosi boschi, la provincia di Caserta è quindi ricca di opportunità, che in questo periodo sono meta dei cittadini di Terra di Lavoro ma anche di numerosi turisti italiani e stranieri. E così pure nei prossimi giorni ci sono diverse possibilità di vivere un'esperienza con le guide del territorio.

Chi vuole scoprire, o ritrovare, Prata Sannita può approfittare dell'appuntamento di questa mattina organizzato da Carlo Amendola: appuntamento (alle 10) nel parcheggio in via Roma per iniziare una passeggiata di 10 chilometri da percorrere in cinque ore (pause incluse). «È un'escursione adatta a tutti», commenta la guida. «Prata Sannita è un borgo medievale dell'Altocasertano ai piedi del Matese con il fiume e un paesaggio meraviglioso.

La gola della Rava di Prata, dove scorre il Lete con un salto di 800 metri, aggiunge ulteriore suggestione al luogo.

Faremo anche una pausa rigenerante nell'acqua, in una piccola piscina naturale, ma non passeggeremo nel fiume per non rovinare il suo letto e per non disturbare i suoi abitanti. Quindi torneremo al borgo per perderci tra le sue stradine e ci fermeremo sotto l'arcata di un ponte a schiena d'asino, accanto a un antico lavatoio. È lì che pranzeremo, nei pressi del fiume che scorre, con il borgo alle spalle». Questo appuntamento prevede anche un aperitivo con formaggio e vino Falerno, e si conclude con il ritorno alle auto attraversando di nuovo le vie del borgo di Prata Sannita.

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Domani mattina (alle 9,45) Amendola accompagna gli escursionisti in una nuova passeggiata a Valle Agricola. Il ritrovo è nei pressi di Fontana Quercia. Questa volta si tratta di 11 chilometri in sei ore (pause incluse) con un dislivello massimo di 500 metri. «È un po' più difficile rispetto a quello di sabato, ma affronteremo il sentiero con serenità, senza alcuno stress, per godere delle bellezze che ci circondano». Ulteriore differenza sta in una maggiore immersione nella natura. «Valle Agricola è in zona pedemontana matesina ed è un piccolo borgo caratterizzato dalla presenza di un'unica via d'accesso. Parcheggeremo nei pressi del paese e imboccheremo un sentiero che attraversa il bosco per arrivare a una vecchia area pic nic ancora utilizzabile. Saremo circondati dagli alberi e durante il tragitto, prima di arrivare a destinazione, vedremo il paesino che si allontana e tutto il paesaggio circostante. Sarà quindi un'ottima occasione per allontanarsi completamente dalla vita frenetica quotidiana, in una dimensione di silenzio assoluto e di piacevole frescura. Naturalmente visiteremo anche Valle Agricola con le sue stradine caratteristiche e quasi fuori dal tempo».

Le escursioni in canoa sul Lago Matese proseguono dall'inizio di agosto quasi ininterrottamente ogni giorno con l'organizzazione di Matese Discovery, e sono previsti due turni (alle 10 e alle 16) anche per oggi e domani. Pure lunedì ci sono due appuntamenti, ma strutturati in maniera differente. Alle 18 inizia l'escursione in canoa al tramonto, mentre alle 21 c'è il trekking notturno con la possibilità di scegliere anche solo la seconda opzione. «Si tratta di 7 chilometri con partenza dal Lago Matese verso Monte Raspato, zona panoramica che spinge verso il Tirreno. Il ritorno alle auto è previsto per mezzanotte e mezza, e sarà l'occasione per vivere una nuova esperienza notturna. Sono molti anche i turisti italiani e stranieri che si sono avvicinati a questa splendida avventura: abbiamo avuto spagnoli, americani, polacchi e inglesi. Molti si fermano per visitare tutto il territorio del Matese nei suoi versanti campano e molisano».
 

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