Sorprende la moglie in compagnia di un altro uomo, pensando fosse l'amante. E lo colpisce prima con un pugno e poi con fendente dietro la schiena. Una sequenza di pochi minuti, che è sembrata durare un'eternità, quella che - nella tarda serata di domenica - ha visto protagonisti due uomini, uno dei quali accecato dalla gelosia, degenerata poi in un irrefrenabile raptus di follia. Finisce tutto con un accoltellamento che, fortunatamente per la vittima, non ha avuto conseguenze funesti.
I due uomini, un sessantenne ed un cinquantacinquenne di Vairano Patenora, hanno un primo contatto in una gelateria della zona, la "Rosa dei Venti", un bar molto frequentato soprattutto nei fine settimana.
La vittima è stata infatti colpita al volto con un pugno, dopodiché per evitare conseguenze peggiori si è allontanato in sella alla propria bicicletta. Il marito della donna, evidentemente non contento delle sue spiegazioni e ancora furente nei confronti del presunto antagonista in amore, ha poi deciso di seguire l'uomo, che nel frattempo aveva abbandonato la gelateria per raggiungere la propria abitazione.
L'aggressore ha raggiunto il sessantenne poco distante e non ha esitato ad accoltellarlo alle spalle, procurandogli una ferita non grave alla schiena. La situazione non è sfuggita ad alcuni passanti, che hanno subito allertato i centralini del 112.
Sul posto sono intervenute immediatamente le gazzelle dei carabinieri della compagnia di Capua, al comando del colonnello Paolo Minutoli, ed un'ambulanza del 118. La vittima è stata subito soccorsa dal personale sanitario e trasferita presso l'ospedale di Piedimonte Matese, dove è stata dimessa con una prognosi di dieci giorni. L'aggressore, che nel frattempo era ritornato a casa, è stato invece subito localizzato dai carabinieri che in una fioriera hanno anche rinvenuto il coltellino multiuso utilizzato per accoltellare il sessantenne. L'uomo, che è stato denunciato in stato di libertà, dovrà ora rispondere dell'accusa di lesioni personali.