Superenalotto Napoli, è caccia al vincitore della schedina da 101 milioni di euro

La combinazione vincente: 6, 40, 80, 71, 55, 20. 12 come jolly e 75 numero superstar

È caccia al vincitore della schedina da 101 milioni di euro
È caccia al vincitore della schedina da 101 milioni di euro
di Gennaro Di Biase
Sabato 11 Maggio 2024, 08:00 - Ultimo agg. 20:35
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Fiorenza non ci crede. Sta comprando le sigarette al distributore ed è lei la prima cliente del tabaccaio d'oro, nel cuore della Napoli del centro storico. «Davvero qui sono stati vinti 101 milioni? domanda incredula non è vero, non è possibile». Poi si volta, nota i fotografi e i cronisti che scattano foto davanti al negozio e se ne va con le guance cariche di meraviglia. Poco dopo, arrivano decine di curiosi, che si fermano a festeggiare la Dea Bendata davanti alla saracinesca abbassata. Siamo tra piazza Dante e via Toledo, precisamente in piazza Sette Settembre. Da qui, dal celebre Palazzo Doria D'Angri, si affacciò Giuseppe Garibaldi nel 1860 per annunciare l'annessione del Regno delle Due Sicilie al Regno d'Italia. Ed è qui che è stato stampato il 6 da 101,511 milioni che ieri ha sbancato il Superenalotto. Per la prima volta una vincita da 6 nel 2024, come ha spiegato la Sisal. La combinazione vincente: 6, 40, 80, 71, 55, 20. 12 come jolly e 75 numero superstar. La tabaccheria baciata dalla fortuna si chiama Bella Mbriana, lo spirito della casa di tradizione partenopea, la mbriana portafortuna anche di Pino Daniele. Appunto. Quando i nomi sono scritti sulla tavola del destino, o, manco a dirlo, della fortuna. 

Le reazioni 

Stamattina ci sarà un appuntamento alla tabaccheria, che cambierà presto l'insegna. Il tipografo è già avvisato, e presto la notizia della vincita sarà esposta a tutti, curiosi e turisti. A vincere, però, potrebbe essere stato proprio «un turista». A spiegare il perché, ma senza sbilanciarsi del tutto, è il titolare della tabaccheria, Salvatore Gaspari, 52 anni. «Onestamente - dice a Il Mattino - non ho idea di chi abbia vinto. Potrebbe anche essere stato un turista, visto che la zona è altamente frequentata dai visitatori che arrivano da ogni parte del mondo. Stamattina avrò qualche informazione in più, quando mi metterò davanti al terminale. Però potrebbe aver vinto chiunque: il Superenalotto per noi va forte. Facciamo circa 800 stampe al giorno di giocate. Speriamo che il vincitore non si dimentichi di noi. In queste ore, in ogni caso, contatterò il tipografo il tipografo e modificheremo l'insegna della tabaccheria. Questa vincita, spero, farà bene a tutto il quartiere: io che vivo di giochi e di fortuna so cosa significa un evento del genere. Non sono arrivato ieri sera in tabaccheria perché abito lontano». Parlando di numeri, dall'inizio del Superenalotto quello di ieri è il Jackpot numero 115 e la Campania si conferma la regione più fortunata, avendone centrati 20.

L'ultimo 6, da 85,1 milioni di euro, è stato centrato a Rovigo il 16 novembre 2023 con una schedina da 3 euro. Il Jackpot record da oltre 371 milioni di euro, invece, il più alto assegnato nella storia dei 25 anni di Superenalotto, è stato centrato il 16 febbraio 2023 da 90 vincitori tramite la Bacheca dei Sistemi. Il sistema ha distribuito all'intera penisola 90 vincite da circa 4 milioni di euro ciascuna. 

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Il quartiere 

Il nome della tabaccheria, dicevamo, rievoca la buona sorte. E, in questo caso, le parole si sono trasformate in un fatto concreto, in una notizia che in poche ore sta facendo il giro del Paese. Ci troviamo sulla soglia delle viscere di Napoli: siamo alle spalle della Pignasecca: il mercato popolare in cui, specialmente negli ultimi anni del boom di visite, si incontrano indifferentemente statunitensi con borse Gucci o napoletani dei vicoli.

A qualche centinaio di metri da qui c'è il murale di Maradona, diventato la meta di pellegrinaggi da ogni anfratto della Terra. In sostanza, siamo nella Partenope in cui il sacro e il profano occupano gli stessi spazi. I 101,511 milioni del Superenalotto sono stati vinti qui, per un incrocio del caso con i destini della città vecchia. L'attesa per scoprire il nome del vincitore è molto alta, in queste ore, anche tra gli stessi commercianti della zona. Rosario Ferrara, per esempio, è il presidente del centro commerciale naturale Toledo e ha un negozio di giocattoli a pochi passi dalla tabaccheria baciata dal destino.

 

«Speriamo abbia vinto un napoletano sospira Comunque, questo evento farà bene a tutto il quartiere. E darà fiducia a tutti affinché le cose possano migliorare». Tra la piccola folla che si accampa davanti a Bella Mbriana c'è anche Marco Chicca. «Non ci posso credere sospira siamo della zona e giochiamo sempre in questa tabaccheria. Potevo essere io il vincitore, ma purtroppo non è così». Il suo è un sorriso che racconta tanto. Quando la “ciorta” gira dalla parte giusta. 

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