Lui è un killer spietato. Quando deve uccidere esegue e basta. Non fa domande, non pensa, non si chiede se sia giusto. Non conosce i motivi della condanna a morte, e spesso neanche le sue vittime. Tutto quello che sa l'ha imparato dal Toro, uno che ama la musica lirica e ammazza strangolando con le sue mani giganti. Lo chiamano il Vescovo perché il padre, di origini siciliane, avrebbe voluto fargli seguire la carriera ecclesiastica, quella che gli avrebbe garantito rispetto e autorevolezza, «non prete, e nemmeno cardinale o papa: vescovo gli sembrava un'ambizione alta e nobile, ma non impossibile».
La vita, si sa, ha spesso programmi diversi da quelli previsti, e il Vescovo è finito non a salvare le anime di pecorelle smarrite ma a spedire all'inferno poveri cristi.
Il Vescovo, a servizio di un gangster che passerà alla storia per aver costruito Las Vegas, è il protagonista del nuovo romanzo di Antonio Monda Il numero è nulla (Mondadori, pagine 276, euro 19). Tutto cambia quando, nel più classico dei canovacci, incontra la donna perfetta. Lei in questo caso ama la letteratura e lavora come maschera in un cinema. Vuole salvarlo. E a un certo punto pare anche che lui stia cambiando e voglia farsi salvare ma la vita, si sa, ha spesso programmi diversi e sarà lei a cadere nel baratro insieme a lui.
Oltre al Vescovo, l'altra protagonista del romanzo è New York, il cuore del lungo progetto letterario di Monda, scrittore e saggista raffinato, creatore di importanti rassegne letterarie come Le Conversazioni e già direttore artistico della Festa del cinema di Roma: la sua NY è una città equivoca, noir, angosciante, euforica, accogliente. Un giorno contagia gioia di vivere, un altro depressione. Contraddittoria come ogni metropoli. La gente vive nelle baracche dei parchi o in lussuosi appartamenti in cima ai grattacieli, spende una fortuna per andare in giro sugli ultimi modelli di Cadillac e per gli incontri di pugilato al Madison Square Garden, come quello del 1931 tra Tony Canzoneri e Kid Chocolate, o non ha neanche uno spicciolo per un hot dog. Nascono stelle come Gloria Swanson e Clark Gable. Louis Armstrong si esibisce al Connie's Inn di Harlem. Su una verità sono tutti d'accordo: «Quando sei assolutamente sicuro di una cosa è il momento in cui la devi mettere in discussione».