Telemarketing aggressivo: come iscriversi al Registro delle opposizioni per evitare le chiamate moleste anche sul cellulare Come funziona

Telemarketing aggressivo: come iscriversi al Registro delle opposizioni per evitare le chiamate moleste anche sul cellulare
Telemarketing aggressivo: come iscriversi al Registro delle opposizioni per evitare le chiamate moleste anche sul cellulare
di Paolo Ricci Bitti
Lunedì 30 Maggio 2022, 14:28 - Ultimo agg. 23 Febbraio, 07:56
4 Minuti di Lettura

Il fastidio di essere inseguiti dai call center (umani o virtuali non fa differenza) anche sul cellulare potrebbe fortemente ridursi dal 27 luglio (2022, meglio specificarlo) quando decollerà definitivamente il nuovo Registro delle opposizioni che si propone di combattere il “telemarketing aggressivo”. L'attesa è notevole così come la consapevolezza che è meglio non illudersi: a colpi di algoritmi si troverà sempre il modo di assillarci con una bolletta del gas più conveniente o con un'imbattibile linea per Internet. Si parla di "nuovo" registro dopo che il "vecchio" ha tentato, fra mille varchi nella difesa, di proteggere la linea fissa di casa riportata dall'elenco del telefono (oggetto in via di estinzione) . Di fatto da un paio d'anni se squilla il telefono di casa  nella stragrande maggioranza dei casi non è l'anziana zia (anche lei ha imparato a chiamare sul cellulare) ma l'operatore/operatrice di un call center. 

Dal 27 luglio, come previsto dal regolamento 26/2022 pubblicato il 29 marzo dalla Gazzetta ufficiale, l'applicazione della legge 5 del 2018 dovrebbe diventare finalmente concreta, con l'aggiunta del "rinforzo" (decreto legge 139/2021) che dovrebbe bloccare anche le chiamate  ai nostri cellari originate dal un computer.

Stop allora al telemarketing aggressivo? Si vedrà. L'esperienza precedente consiglia la prudenza. A ogni modo il 27 luglio devono diventare effettiva la possibilità di iscriversi al registro delle opposizioni che prenderà il posto di quello in servizio da dieci anni.

Per chi gestisce il registro, la fondazione Ugo Bordoni, si tratta di un salto enorme: le linee fisse che si erano tutelato superavano di poc quota 1.5 milioni, ma di numeri da schedine Sim per cellulari in Italia se ne contano 78 milioni, ben più di una per abitanti, neonati compresi.

Lo sbarramento vale anche per gli operatori stranieri (ma tanto anche molti degli operatori italiani hanno call center all'estero), mentre sms e messaggi whatsapp sono esclusi, ma per ora non sembra un gran danno perché questi sistemi in Italia non sono granché diffusi.

In media calcola il Codacons ogni scheda Sim riceve 5 chiamata a settimana, con tendenza all'aumento. Ce ne siamo accorti.

Roma, truffe agli anziani: casi triplicati in un anno. Ecco i quartieri più colpiti

Perché tanto accanomento? Perché il telemarketing rappresenta in Italia un business da circa 4 miliardi di euro annui, e la vendita telefonica di beni e servizi produce un giro d’affari, per l’intera filiera, stimabile in 40 miliardi di euro. Queste telefonate che rompono le scatole rappresentano del resto uno dei terminali del commercio dei dati personali: un business enorme.  

In Italia si contano circa 1.400 aziende di call center in «outsourcing» per un fatturato annuo di 2,8 miliardi di euro (dati Assocontact). Considerati anche i call center interni alle aziende (telefonia, energia, banche) si stima che l’industria dei contact center valga in totale 4 miliardi di euro annui, per circa 120.000 occupati. U

«Un pacco per suo nipote». Derubata di 100mila euro dal falso direttore delle Poste

Come iscriversi

Vi sono tre possibilità: compilare il modulo sul sito ufficiale del gestore del Registro (lo trovate qui); chiamare, dal numero per il quale si richiede l’iscrizione, il numero verde 800 265 265; scrivere una mail a iscrizione@registrodelleopposizioni.it


Molta fiducia è riposta nel fatto che con il nuovo Registro dovrebbero essere annullati tutti i consensi rilasciati in passato per finalità di telemarketing. Di più: scatterà il divieto di cessione a terzi dei dati personali. Sull'efficacuia di questo divieto non resta che attendere i prossimi mesi. I dubbi sono tanti e certo sta anche a noi prestare attenzione quando ci viene chiesto di "spuntare" questa o quella casella in un modulo.

Chiamate che comunque riceveremo

Sono quelle di enti appartenenti o incaricati dal Sistema statiscono nazionale. Ma statisticamente si tratta di ben poche chiamate. 

Le chiamate indesiderate continuano

L'operatore deve essere identificabile e lo si può segnalare al Garante per la protezione dei dati personali.

Le sanzioni

Sono previste sanzioni amministrative fino a 20 milioni di euro oppure fino al 4% del fatturato globale dell'anno prima. Se l'operatore non si qualifica può essere sospesa (fino a 6 mesi) o ritirata la concessione. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA