Choc in Questura a Biella: stamattina Gianni Triolo, questore della città piemontese dal febbraio del 2020, si è tolto la vita nella sala riunioni del palazzo. Triolo aveva 60 anni: a trovarlo morto in via Sant'Eusebio sono stati i colleghi. Ancora ignoti i motivi del gesto, ma stando alle prime informazioni - scrive l'agenzia ANSA - il questore avrebbe lasciato un biglietto.
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Chi era Gianni Triolo, questore suicida a Biella
Originario di Pescara, Triolo era entrato in polizia nel 1987 dopo la laurea in Giurisprudenza. In servizio fino al 1991 al Reparto Mobile di Torino, è stato Dirigente dell'Ufficio Personale e quindi come Capo di Gabinetto della Questura di La Spezia. Ha diretto la Divisione Anticrimine della Questura di Massa Carrara, per poi tornare a La Spezia con lo stesso ruolo e diventare vicario del Questore, incarico ricoperto anche a Pisa. Promosso dirigente superiore, per alcuni mesi ha operato presso l'Ufficio Centrale Ispettivo del Dipartimento della Pubblica Sicurezza in qualità di Ispettore Generale. Era questore di Biella dal febbraio 2020.