L'articolo 1 della proposta di legge prevede l'estensione del divieto di fumo anche agli arenili, alle spiagge libere e alle aree demaniali costiere. «E pur tuttavia - tiene a precisare l'esponente del Pd - si dà facoltà ai Comuni qualora fossero intenzionati a farlo, di predisporre eventuali spazi da destinare ai fumatori. In questo modo la materia viene trattata uniformemente sul territorio nazionale senza avere divieti a macchia di leopardo e il prevalere di elementi discrezionali».
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Questa proposta di legge nasce anche dal confronto con le 24 associazioni che hanno aderito al progetto «La Salute un bene da difendere, un diritto da promuovere», un'iniziativa di comunicazione istituzionale, coordinata da Salute Donna Onlus, volta a sensibilizzare il Governo e le Regioni a una particolare attenzione alla prevenzione e alla tutela della salute in generale. «Dal punto di vista ambientale - sottolinea Morgoni - l'impatto dei mozziconi di sigarette sull' ambiente e in particolar modo sull' ecosistema marino è devastante con ben 4.500 miliardi i mozziconi dispersi nell' ambiente, di questi 2/3 finiscono in mare generando l'inquinamento delle acque e la contaminazione della catena alimentare della fauna ittica».
E' pertanto necessario - «auspichiamo a tal riguardo che questa pdl possa essere presto esaminata e approvata» - adottare strumenti di limitazione delle aree in cui è possibile fumare ed individuare degli strumenti per la corretta raccolta e smaltimento: oltre alla estensione del divieto di fumo agli arenili, alle spiagge libere e aree demaniali costiere, la nostra proposta di legge prevede che entro 60 giorni dalla approvazione della presente legge i Comuni hanno facoltà di individuare, eventuali appositi spazi da destinare ai fumatori«. La proposta di legge è stata firmata anche dagli onorevoli Braga, Pezzopane, Zardini e Cantini.