Politi, l’assessore al Brand
che “dimentica” Avellino

426 post pubblicati su Instagram da quando è entrata nella Giunta Festa, solo una ventina quelli dedicati alla città

L'assessore Politi e il sindaco Festa
L'assessore Politi e il sindaco Festa
di Selene Fioretti
Domenica 4 Febbraio 2024, 00:00
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​​​​426 post pubblicati su Instagram, ma sono appena una ventina quelli dove viene citata Avellino. È lo strano caso dell’assessore al Brand, Barbara Politi, nominata per questo ruolo nel gennaio dello scorso anno dal sindaco Gianluca Festa. Facevano probabilmente gola al primo cittadino i 42mila follower della food blogger pugliese, un account social, con tanto di spunta blu di autenticazione, utilizzato con costanza dalla Politi (che, per sua ammissione, non disdegna l’appellativo di influencer) per condividere tutte le sue collaborazioni ed esperienze lavorative. Viene però da chiedersi, in un anno di lavoro, quante volte l’ambasciatrice di Avellino nel mondo avrà sponsorizzato la città attraverso quel canale pubblico di cui, va sottolineato, fa un uso quasi esclusivamente professionale. Dalla data della nomina, il 23 gennaio 2023, su 426 post pubblicati a conti fatti sono una ventina quelli che hanno a che fare in senso stretto con il ruolo affidatole dal Comune.

Il 95% delle pubblicazioni, vale a dire, non riguarda la carica per la quale mensilmente percepisce dai contribuenti uno stipendio di 5mila e 800 euro. E sempre dall’analisi del profilo - che può essere osservato come un diario di bordo giornaliero - ciò che balza agli occhi è il fatto che l’assessore Politi trascorra la maggior parte del proprio tempo lontana da Avellino, dividendosi tra varie attività, tra cui quella di giornalista e quella di presentatrice di eventi. Senza dimenticare, inoltre, le sue apparizioni tv come, per citare la più recente, la partecipazione a Ciao Darwin, il varietà di Canale 5 condotto da Paolo Bonolis, durante il quale la delegata alla promozione del brand Avellino è riuscita a sorprendere il pubblico, che ha potuto assistere, in prima serata, anche alla sua prova di agilità nel fango durante la nota sfida che lo show propone ai concorrenti. Delle scene che la stessa Politi ha riproposto sulla propria pagina social e che visivamente sono accanto a quelle in cui siede alla destra del sindaco Festa nella sala stampa di Palazzo di Città. Una ragazza con la valigia, come lei stessa ama definirsi attraverso un hashtag, che si divide principalmente tra Roma, Milano e la sua amata Puglia. Proprio la Puglia appare essere l’argomento preponderante delle sue pubblicazioni, attraverso cui ne esalta paesaggi e prodotti culinari. E così è stato alla data della Giornata mondiale della pasta, quando la delegata al brand irpino ha scelto di condividere una foto che la immortala davanti a un piatto di orecchiette pugliesi anziché una portata di fusilli avellinesi. Il tempo per dare fede all’incarico che le è stato affidato, però, lo ha trovato pubblicando, con la media di una volta al mese, almeno un contenuto collegato alla città che, per lei, ha letteralmente ideato da zero una posizione. L’assessorato al brand, vale a dire, non esisteva prima dell’incontro, quasi casuale, tra la Politi e il sindaco Festa. Giunta in città in veste di giornalista durante la kermesse AvelVino, dopo un mese e mezzo il primo cittadino l’ha voluta in Giunta, instaurando l’assessorato al brand. Un ruolo, quest’ultimo, che non era mai esistito prima e che ad oggi rappresenta un unicum a livello nazionale. Per la carica, da quanto è dato sapere, fino ad ora la Politi ha partecipato a 5 viaggi istituzionali. Si è diretta a Verona durante il Vinitaly, a Budapest per incontrare l’ambasciatore italiano nella capitale ungherese e a Bruxelles per la Settimana della cucina italiana nel mondo. Ci sono poi le due trasferte, ai festival del cinema di Toronto e di Venezia, durante le quali l’Amministrazione comunale ha voluto portare alla ribalta internazionale il Premio Ettore Scola. Una manifestazione, dedicata al noto regista originario di Trevico, che non è mai andata oltre, almeno per il momento, alla prima edizione dell’ottobre 2022.