Partorisce mentre la sorella si sposa. Corsa in ospedale dopo il “sì” in chiesa: l’incredibile storia di Giulia ed Elisa

Rinviato il ricevimento per correre al "Salesi" e conoscere la neonata Rebecca

Partorisce mentre la sorella si sposa. Corsa in ospedale dopo il “sì” in chiesa: l’incredibile storia di Giulia ed Elisa
Partorisce mentre la sorella si sposa. Corsa in ospedale dopo il “sì” in chiesa: l’incredibile storia di Giulia ed Elisa
di Claudio Comirato
Lunedì 28 Agosto 2023, 08:05 - Ultimo agg. 23:04
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ANCONA La sposa sta per uscire di casa, vestita di bianco, per andare in chiesa, quando riceve una telefonata che l’avverte del fatto che la sorella è sul punto di partorire. È una vera e propria pagina da Libro cuore quella che scritta a casa di Paolo Vignoni, titolare assieme al socio Mario Barca di una ricevitoria in via Montebello.


La curiosità

Una storia che ha dell’incredibile, basti pensare che lo stesso Vignoni nel giro di qualche minuto si è ritrovato ad essere suocero ma anche nonno. Idem per la moglie Roberta. Emozioni che scorrono a fiumi e che iniziano nel momento in cui la figlia Giulia, in abito nuziale, era sulla porta di casa per raggiungere la chiesa di San Gaspare del Bufalo ad Ancona dove ad attenderla c’era Lorenzo, il futuro marito.

Una cerimonia prevista per le 10,30: l’orario è stato rispettato ma la sposa è arrivata all’altare con il cuore in gola, come racconta papa Vignoni. «Nel momento in cui stavamo per uscire di casa è arrivata la notizia che Elisa, l’altra mia figlia ricoverata al Salesi da due giorni, era sul punto di partorire e in quei minuti era assistita dal marito Michele. Sapevamo che il lieto evento era nell’aria ma non ci aspettavamo un epilogo di questo tipo. Mia moglie Roberta aveva il cuore a mille, proprio come l’altra mia figlia Camilla». Facile immaginare con quale emozione sia stata celebrata la funzione. I parenti più stretti hanno iniziato a sapere che al Salesi era nata Rebecca, questo il nome dato da mamma Elisa, nota farmacista anconetana, e dal papà Michele. Dopo il tradizionale lancio del riso, la decisione di rinvare ad un secondo momento il ricevimento per correre al Salesi e conoscere la neonata. 

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Epilogo di una storia davvero inedita. «Ho fatto salire gli sposi in macchina e siamo andati nel reparto di ginecologia del Salesi - racconta Vignoni -. L’orario delle visite era terminato, ho chiesto il permesso di poter entrare e il personale in servizio al Salesi ci ha concesso questa opportunità, anche per il fatto che mia figlia Giulia si è presentata con addosso l’abito da sposa e la cosa di certo non è passata inosservata. L’incontro con la sorella Elisa, con il marito Michele e con la nostra nipotina Rebecca è stato qualcosa di indescrivibile. Nel giro di un ora il nostro cuore è stato messo a dura prova, ma queste sono emozioni che ci porteremo dietro per tutta la vita». Dopo le tradizionali foto di rito, la piccola Rebecca è tornata nella culla accanto a mamma Elisa mentre gli sposi hanno raggiunto Villa Maremonti a Senigallia per il banchetto nuziale. Ad attendere la coppia, parenti e amici. Un lungo applauso ha salutato gli sposi ma anche la piccola Rebecca così come mamma Elisa e papà Michele, rimasti all’ospedale Salesi.

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