Saggi archeologici sono in corso nell'area della c.d. tomba di Agrippina a Bacoli, nei Campi Flegrei.
Alcune strutture, appartenenti al complesso - un odeion di età imperiale, di cui si conservano solo parte delle gradinate, trasformato poi in un ninfeo esedra, tra il I del II secolo d.C. ed erroneamente attribuita a tomba di Agrippina, uccisa nel 59 d.C. per ordine del figlio Nerone - stanno riaffiorando, grazie all'attento lavoro degli archeologi.
Gli scavi, rientrano all'interno del Pon “Cultura e sviluppo” FESR 2014-2020 - Completamento della messa in sicurezza, restauro e valorizzazione dei siti archeologici del Parco Archeologico dei Campi Flegrei in Bacoli.
Un poderoso intervento che coinvolge il centro storico di Bacoli , con l'odeion-tomba di Agrippina, Cento Camerelle, Piscina Mirabilis e l'itinerario Miseno, con il teatro di Miseno, il Sacello degli Augustali e la Grotta della Dragonara.