Castellammare, centro antico: 4 milioni per l'oratorio che toglie i ragazzi dalla strada

Ex Seminario, via libera alle opere di restauro dei due edifici collegati

ll complesso dell'ex Seminario
ll complesso dell'ex Seminario
di Fiorangela d'Amora
Mercoledì 8 Novembre 2023, 08:07 - Ultimo agg. 11:27
3 Minuti di Lettura

Fu ed è, tuttora, rifugio per le famiglie terremotate, spazio adattato ad aule scolastiche e campetto di calcio sorto grazie alla tenacia dei volontari. Due edifici collegati che danno accesso al centro antico e che rinasceranno grazie ad un investimento del ministero della Cultura da 4 milioni di euro. L'ex Convento di San Francesco e l'ex Collegio dei Padri della Compagnia di Gesù formano quasi una cinta muraria tra piazza Giovanni XIII e via Bonito. Nel chiostro oggi in avanzato stato di degrado corrono i bambini del centro antico, strappati alla strada ed educati con lo sport. Senza spogliatoi, senza mezzi ma con il desiderio di vivere i vincere nella vita grazie all'oratorio.

In questo scenario l'accordo siglato tra Soprintendenza di Napoli, Comune e Arcidiocesi è un faro non solo per quella fetta di territorio.

Il documento parla di restauro, rifunzionalizzazione e valorizzazione. Parole che si riempiono di significato per chi in questi anni, nonostante tutto l'edificio dell'ex Seminario - così conosciuto in città - e il convento di San Francesco d'Assisi lo hanno utilizzato come potevano.

I lavori saranno divisi in due lotti, il primo «consistente nel recupero e nella rifunzionalizzazione dell'ex Convento di San Francesco (edificio e chiostro), per il quale verrà assicurato il ripristino del collegamento da Piazza Giovanni XXIII - si legge nell'accordo - nell'avvio del recupero dell'Oratorio Centro Antico, già adibito a funzioni sociali e didattiche come doposcuola per la comunità studentesca». 

La seconda parte dei lavori consisterà «nel completamento del recupero dell'Oratorio Centro Antico, già adibito a funzioni sociali e didattiche , nella manutenzione del campetto di calcio già realizzato all'interno del chiostro del Padiglione del Gesù».  Gli interventi all'interno dell'ex seminario vedranno coinvolti il Comune di Castellammare di Stabia unitamente all'Arcidiocesi Sorrento-Castellammare di Stabia e all'Ente Seminario Diocesano San Giovanni Bosco-Curia Arcivescovile, in quanto proprietario dell'ala dell'ex Convento di San Francesco d'Assisi afferente alla piazza Giovanni XXIII (attualmente sede dell'istituto ex Seminario) nonché dello spazio del chiostro dell'ex convento.  Dall'ufficio tecnico è arrivato il via libera alle opere, salvo aspettare la fine dell'anno scolastico in corso per il restyling interno che riguarderà la sostituzione degli impianti e dell'ascensore. Le due strutture sebbene urbanisticamente unite, nascono in epoche diverse: il Convento di San Francesco d'Assisi è di fondazione reale, eretto per iniziativa del sovrano Carlo II d'Angiò, di cui si ha notizia a partire dal 1311,  il Collegio della Compagnia di Gesù, intitolato a Santa Maria del Soccorso, fu fondato in età moderna, nel 1609. 

Video

Fra tre anni, al termine dei lavori i due edifici torneranno al loro antico splendore e soprattutto torneranno ad avere un ruolo centrale nella vita cultura e sociale della città. Nelle intenzioni c'è infatti la programmazione di eventi, manifestazioni culturali da insediare al piano terra del complesso. Attività che terranno conto della contiguità con il Museo diocesano e con la Biblioteca del Clero. Il soprintendente di Napoli Mariano Nuzzo era stato a Castellammare pochi mesi fa, proprio per vedere di persona i luoghi interessati dal finanziamenti chiesti nel 2022.

© RIPRODUZIONE RISERVATA