Truffa a Vico Equense: false multe lasciate sulle auto

Le segnalazioni al comando di Polizia municipale, l'appello del Comune

Nuova truffa a Vico Equense
Nuova truffa a Vico Equense
di Ilenia De Rosa
Martedì 12 Dicembre 2023, 08:12 - Ultimo agg. 10:25
3 Minuti di Lettura

«Sono state ricevute segnalazioni su presunte notifiche di violazione al Codice della Strada lasciate sul parabrezza delle auto. Si tratta di un falso. Si invitano i cittadini che si ritrovano questi ticket sulle auto a rivolgersi tempestivamente alle forze dell'ordine». Questo è l'avviso pubblicato ieri dal Comune di Vico Equense sui suoi canali online. Obiettivo principale è quello di mettere in guardia gli automobilisti sulla nuova truffa del momento: le false multe.

Negli ultimi giorni su oltre un centinaio di auto parcheggiate in divieto di sosta, o anche sulle strisce blu ma in assenza di ticket, sono state trovate false notifiche di violazione del codice della strada. Il presunto «verbale» si presenta come un foglietto lasciato sul parabrezza con la scritta «Notifica di violazione», sotto al simbolo del Comune. E poi l'indicazione dell'infrazione, definita semplicemente «parcheggio errato», il numero del verbale, la targa del veicolo e il messaggio «la polizia locale ha riscontrato una violazione», con l'invito a collegarsi al sito attraverso il Qr code per pagare la sanzione di 25 euro.

C'è anche l'indicazione per il pagamento agevolato del 50 per cento se effettuato entro il termine di due giorni. «Invitiamo i cittadini a stare ben attenti - spiega il comandante della polizia municipale, Ferdinando De Martino .

Se l'utente si collega usando quel Qr code si troverà su un sito apparentemente convincente, per la presenza di loghi istituzionali, ma che rappresenta una truffa: seguendo le indicazioni online rischierà di effettuare un pagamento che andrà nelle tasche di qualche malvivente».

Video

La prima segnalazione risale a pochi giorni fa, nella frazione di Massaquano. «Dopo la comunicazione ricevuta da un cittadino ci siamo attivati per fare un controllo a tappeto e abbiamo trovato oltre cento false multe» continua il comandante, che fornisce qualche suggerimento per evitare di cadere in trappola. «Sulle multe vere solitamente è indicata la strada dove viene riscontrata la violazione, il tipo di violazione, l'orario, chi l'ha effettuata e la precisazione a pagare entro cinque giorni per avere uno sconto del 30%. Tutto questo non c'è nei finti verbali. Relativamente alla tempistica per usufruire dello sconto, sui foglietti in circolazione è scritto "due giorni". Ciò accade perché i truffatori cercano di tenere in vita per un periodo molto breve il sito con l'obiettivo di farla franca. Noi intanto abbiamo segnalato questi episodi anche alla polizia postale».

© RIPRODUZIONE RISERVATA