Festa di primavera a Secondigliano, il messaggio dei giovani: «Curiamo insieme i nostri spazi»

Festa di primavera a Secondigliano, il messaggio dei giovani: «Curiamo insieme i nostri spazi»
di Antonio Folle
Domenica 27 Marzo 2022, 16:52
3 Minuti di Lettura

Per piazza Luigi di Nocera, una delle piazze più importanti del quartiere Secondigliano, è stata l'ennesima domenica di rinascita. Da anni, infatti, i giovani volontari del Larsec organizzano attività per la riqualificazione di una piazza che fino a poco tempo fa era una delle più tristemente note piazze di spaccio del territorio e che, invece, oggi è frequentata da ragazzi e famiglie. Oggi i volontari del Larsec, insieme con i volontari della parrocchia dei Sacri Cuori, hanno dato vita alla Festa di Primavera. I ragazzi del quartiere si sono rimboccati le maniche e hanno lavorato insieme per fare bella piazza di Nocera.

Dopo aver rimosso i rifiuti e dopo aver messo a dimora alcune piantine colorate, i volontari hanno affisso alcuni cartelli per sensibilizzare il quartiere alla salvaguardia degli spazi comuni.

Stavolta, però, non sono stati usati dei semplici cartelli che invitano a non sporcare, ma è stata usata una tattica di psicologia inversa, una strategia attraverso la quale si induce una persona a fare o dire qualcosa che in realtà non desidera fare, attraverso un processo psicologico-manipolativo. 

«La piazza è un bene comune e come tale va curato e difeso - ha dichiarato Vincenzo Strino, presidente del Laboratorio di Riscossa Secondiglianese -, quest'anno abbiamo deciso di utilizzare la psicologia inversa, creando dei cartelli in cui invitiamo i più incivili a sporcare, a non alzare i bisogni dei cani e a gettare rifiuti nell'aiuola. È un tentativo, l'ennesimo, di provare a sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell'educazione civica e del rispetto dell'ambiente. Insieme ai ragazzi della parrocchia dei Sacri Cuori è nata una bella sinergia grazie alla quale stiamo sviluppando un po' di progetti per la comunità. Il sogno comune - ha continuato Strino - è di rendere il quartiere un posto in cui tutti si prendono cura degli spazi». 

 

Da diversi anni il Laboratorio di Riscossa Secondiglianese è uno dei più importanti poli di aggregazione per giovani del quartiere. Al nucleo originario dei volontari capitanati da Vincenzo Strino si sono, nel corso degli anni, aggiunti ragazzi e ragazzini di Secondigliano. Tra i volontari che stamattina si sono rimboccati le maniche ed hanno lavorato per ripulire le aiuole e abbellire la piazzetta non mancavano i ragazzi avvicinatisi per la prima volta al Larsec per le attività di doposcuola e ora diventati a tutti gli effetti parte integrante del gruppo di lavoro. Il lavoro portato avanti in questi anni da Strino e dai suoi ha ormai da diverso tempo superato i confini di Secondigliano, arrivando a coinvolgere anche realtà di altri territori.  

Le attività dell'associazione nata nel 2014 hanno suscitato l'interesse anche del Napoli calcio che ha deciso di mettere all'asta la maglia indossata da Lorenzo Insigne durante il match Sampdoria-Napoli. L'incasso dell'asta di beneficienza lanciata sulla piattaforma Ebay e che si chiuderà nelle prossime ore ha superato la cifra di 500 euro. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA