Napoli, appello per valorizzare la sede municipale di Barra

Appello dei consiglieri per valorizzare gli spazi ai piedi di piazza De Franchis

Napoli, sportelli chiusi e spazi vuoti: sos per valorizzare la sede municipale di Barra
Napoli, sportelli chiusi e spazi vuoti: sos per valorizzare la sede municipale di Barra
di Alessandro Bottone
Sabato 23 Marzo 2024, 15:44 - Ultimo agg. 17:41
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Servizi lontani e spazi svuotati. Si lavora per valorizzare la casa comunale di Barra. L'antica struttura di corso Sirena, riqualificata di recente, attende di diventare punto di riferimento per il popoloso quartiere di Napoli Est.

L'edificio che affaccia su piazza Vincenzo de Franchis, una delle tre sedi istituzionali della VI Municipalità, è stato recuperato da infiltrazioni e altre condizioni di forte degrado grazie agli interventi realizzati nei mesi scorsi. Al restyling, però, non è seguita la rivitalizzazione dell’ex convento settecentesco che, ad oggi, accoglie soltanto i servizi sociali, lo sportello casa della Napoli Servizi e, da pochi giorni, anche le riunioni delle commissioni municipali e gli uffici della segreteria di Consiglio e Giunta dell'ente di prossimità. Già da tempo, invece, si parla di trasferire qui la biblioteca municipale viste le condizioni critiche dell'edificio che la ospita.

A chiedere la valorizzazione della casa comunale di Barra sono Carlo Capasso e Antonio Scala, consiglieri municipali del gruppo "Per la città di Napoli più verde" che, attraverso una interrogazione, chiedono di riaprire il bene attivando servizi a favore dei residenti. «Da anni la sezione municipale di Barra è chiusa e non eroga alcun servizio ai cittadini», si legge nell'atto che sarà discusso nella prossima seduta del parlamentino locale. «I residenti di Barra hanno più volte protestato per gli evidenti disagi cui devono sottoporsi per l'ottenimento dei servizi essenziali come il rilascio di qualsivoglia documento, dalla carta d’identità elettronica ai certificati anagrafici», scrivono i due amministratori che chiedono di lavorare per il pieno riutilizzo, in tempi brevi, della sede municipale così da dare «una risposta concreta e tangibile della presenza dell'Istituzione “Municipalità” a tutti i cittadini di Barra».

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Al momento, infatti, tutti i servizi demo-anagrafici sono concentrati nella sede di via Atripaldi a San Giovanni a Teduccio - interessata da lavori urgenti per la sicurezza - mentre si resta in attesa della riqualificazione dell'edificio di piazza Michele De Iorio a Ponticelli chiuso a maggio 2023 per inagibilità.

A Barra, nonostante gli spazi a disposizione e le recenti assunzioni di personale da parte del Comune di Napoli, non sono attivi sportelli per la richiesta di documenti e i residenti - specie anziani, persone con disabilità e appiedati - devono necessariamente spostarsi verso l'adiacente quartiere.

«La casa comunale di Barra, edificio di rilievo storico, dopo l'intervento di ristrutturazione va restituito alla comunità non solo rilanciandone il ruolo istituzionale, ospitando consigli municipali e ripristinando i servizi demo-anagrafici, ma va ripensata in una dimensione più ampia che coinvolga l'intero edificio e gli spazi antistanti», spiegano i consiglieri Carlo Capasso e Antonio Scala che evidenziano: «Una struttura che si presta per il suo valore storico a ospitare anche eventi culturali, che possa essere luogo di incontro per le associazioni locali o addirittura destinarne una parte alla realizzazione di un museo. Non mancano le idee ma abbiano necessità di sapere se e quali iniziative si intende intraprendere per ridare valore a questo importante bene comune della nostra municipalità», sostengono i due promotori dell'interrogazione che insistono sui tempi di tale operazione.

La Municipalità lavora per fare della sede di corso Sirena fulcro di attività diverse. Lo assicura Sandro Fucito, presidente dell’ente istituzionale di Napoli Est. «Ci sarà il punto lettura, sicuramente sede di convegni e attività culturali, un presidio istituzionale per attività di commissioni e alcuni Consigli», spiega Fucito che evidenzia la possibilità di una futura attivazione di servizi anagrafici anche a Barra considerando però la priorità data alla sede di Ponticelli prossima alla riqualificazione.

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