Napoli, focus sul cantiere di Barra: corsie di Repubbliche Marinare libere a fine marzo

Altri lavori riguardano il tratto tra via Volpicella e via Galileo Ferraris

Il cantiere di via delle Repubbliche Marinare
Il cantiere di via delle Repubbliche Marinare
di Alessandro Bottone
Martedì 14 Febbraio 2023, 20:43
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Va avanti il cantiere in via delle Repubbliche Marinare. Da un anno e quattro mesi l'importante strada di Barra, quartiere nella zona orientale di Napoli, vede mezzi e operai a lavoro per riqualificare la carreggiata in seguito all'abbattimento dell’inutile viadotto.

Residenti e passanti attendono la riapertura della strada in tempi brevi vista anche la concomitanza del Giro d'Italia 2023 che attraverserà l'arteria di Napoli Est a maggio.

A fare il punto sulla situazione su questo e altri cantieri in città è stata la commissione comunale Infrastrutture presieduta da Nino Simeone. I consiglieri, nel corso della seduta odierna, hanno preso atto degli aggiornamenti del Servizio 'Strade e grandi reti tecnologiche' di Palazzo San Giacomo che segue il cantiere di Barra.

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«La previsione è di riaprire al traffico la corsia in direzione Napoli entro la fine di marzo prossimo», si legge nella nota stampa del Comune di Napoli in riferimento ai lavori lungo via delle Repubbliche Marinare che, per diversi mesi, sono stati rallentati e stoppati dal ritrovamento di materiale in amianto in alcune aree. Quella di fine marzo è, in effetti, la scadenza fissata anche dall'ultimo dispositivo di traffico che riguarda l'area come raccontato da Il Mattino nei giorni scorsi.

Non l'unico cantiere attivo lungo via delle Repubbliche Marinare. Da settembre scorso si opera anche nel tratto successivo, ossia quello verso il centro città. I lavori di manutenzione straordinaria riguardano il tratto incastrato tra via Volpicella e via Galileo Ferraris nel quale insistono le rampe di accesso a via Argine e alla rete autostradale. Per tale appalto - con lavori consegnati il 6 settembre 2022 - è stata decisa una variante tecnica che riguarda, in particolare, i marciapiedi. Questi saranno ripavimentati utilizzando cubetti di porfido - i cosiddetti sanpietrini - e non più asfalto come previsto dal progetto del 2018. Tale scelta è giustificata proprio per garantire l'omogeneità con il tratto di strada adiacente (quello dell'ex viadotto) dove sono già stati posati i sanpietrini per la pavimentazione di quanto appena realizzato. Non cambia l'importo dell'appalto (927mila euro di lavori finanziati dal Piano Strategico dell'ex Provincia) ma si estende la chiusura del cantiere con l'aggiunta di altri 60 giorni che portano a 240 il tempo utile per la conclusione dell'intervento che riguarda anche le due carreggiate. Dunque, si arriva al 4 maggio 2023.

A pesare sui tre cantieri - considerando anche quello che riguarderà l'ulteriore tratto di Repubbliche Marinare al confine con San Giorgio a Cremano - è la scadenza in vista del Giro d'Italia 2023 che sarà ospitato in città l'11 maggio.

Bisogna chiudere i lavori entro il 30 aprile così come deciso con la convenzione tra Comune e Città Metropolitana in vista dell'importante evento sportivo primaverile. In particolare, si prevede che entro tale data bisogna assicurare la fruibilità degli assi stradali con certificato di regolare esecuzione o collaudo tecnico degli interventi «pena la revoca del finanziamento del singolo progetto». Altresì si specifica che «le eventuali opere accessorie di dettaglio che non compromettono l’esercizio della circolazione e non inficino la funzionalità dell’opera [...] potranno essere completate entro i successivi sessanta giorni dall’ultimazione dei lavori».

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