Napoli Est, sprint per il parco di villa Letizia a Barra: affidati i lavori all'impresa

Napoli Est, sprint per il parco di villa Letizia a Barra: affidati i lavori all'impresa
di Alessandro Bottone
Martedì 25 Gennaio 2022, 18:54
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Si accelera sui lavori di riqualificazione del parco di villa Letizia a Barra, quartiere nella periferia orientale di Napoli. Gli uffici del Comune di Napoli, proprietario del bene di via Giambattista Vela, hanno provveduto ad affidare gli interventi all'impresa che si è aggiudicata la procedura negoziata avviata in autunno. I lavori, per un totale di 278mila euro, permetteranno di riconsegnare il "polmone verde" ai cittadini dopo anni di chiusura per il degrado e i diversi pericoli.

L'iter per i prossimi lavori nell’area verde davanti la storica villa vesuviana è iniziato nel 2019 con l'approvazione, da parte del consiglio municipale di Napoli Est, del progetto di fattibilità tecnico-economica finanziato con le risorse del 'Piano Strategico' della Città Metropolitana di Napoli. Nel corso del 2020 i servizi di progettazione sono stati affidati a un tecnico esterno. Ad agosto 2021 è stato approvato il progetto definitivo e a settembre scorso quello esecutivo.

Si lavorerà sul verde, ovvero su alberi e aiuole che necessitano di nuove cure dopo i lavori effettuati dagli operatori dell’azienda regionale Sma Campania nei mesi scorsi. Saranno recuperati i due chioschi al centro del parco pubblico ad oggi fatiscenti. Il primo ospita gli spazi per i guardiani e i bagni per il pubblico. Il secondo diventerà una buvette da affidare a terzi. Si ripulirà anche l'anfiteatro al centro della struttura comunale così da ospitare spettacoli ed eventi. Bisognerà riconsegnare sicurezza e decoro ai gazebo, alla pista di pattinaggio, al parcheggio di duemila metri quadrati. Tornano anche panchine, fontane e giostre per bambini. Il progetto prevede anche la posa di un mosaico che rappresenta una sirena, il simbolo del quartiere di Napoli Est. L’impianto d’illuminazione, invece, già è stato ripristinato nei mesi scorsi grazie alle risorse comunali.

L'iter prevede, come passaggi successivi, la stipula del contratto con l'impresa e l'apertura del cantiere che durerà duecentoquaranta giorni, ovvero otto mesi.

Già da ora sarà necessario pensare a chi si occuperà della gestione del bene e della manutenzione quotidiana visto il numero esiguo di giardinieri e guardiani a disposizione della municipalità cui è assegnato lo spazio finora negato a tanti, specie ai giovani.

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