Cultura, sapori e solidarietà: nuove idee e delizie sotto l'albero dei napoletani

Nuove idee e delizie sotto l'albero dei napoletani
Nuove idee e delizie sotto l'albero dei napoletani
di Salvio Parisi
Domenica 21 Novembre 2021, 18:15 - Ultimo agg. 18:16
5 Minuti di Lettura

Inedite, innovative, ironiche o ricercate e spesso trasversali, ma sempre tanto nostrane: sono le ultime idee sotto l’albero che alcuni intraprendenti artigiani, associazioni, aziende e creativi napoletani cominciano a promozionare e mettere in campo per le imminenti festività natalizie.

Ne abbiamo conosciuti e interpellati alcuni dei quali vale decisamente la penna (è il caso) di raccontare e annoverare le originali iniziative.

“Facciamo un pacco alla camorra” è senz’altro la prima di cui parlare: un progetto nato da una visione moderna di agricoltura sociale a filiera corta ed etica. Si tratta di un mix di prodotti, realizzati da colture in terreni e beni confiscati alla malavita, racchiusi in una box natalizia da regalare ai propri cari o come gadget aziendale, un pacco la cui vendita servirà a raccogliere fondi per sostenere progetti e attività delle tante realtà che costituiscono la NCO ovvero la Nuova Cooperazione Organizzata, che sottolinea “stappare una bottiglia di vino o gustare una fetta di panettone artigianale con la confettura di mela annurca, trasformata su un bene liberato dalle mafie, ha un sapore particolarmente buono, giusto e di speranza per un anno migliore!”.

In vendita su www.amasud.it

 

Analogamente La Bottega dei Semplici Pensieri, associazione no profit fatta da un affiatato gruppo di giovani disabili avviati al lavoro e guidati da Mariolina Trapanese, ha messo insieme “Il pacco solidale”, contenente conserve, oggetti, vini e confetture, realizzati proprio dai ragazzi dell’associazione nei laboratori guidati da cuochi stellati, enologi o sommelier: è acquistabile su www.labottegadeisemplicipensieri.it

E c’è ancora una box, quella della “Scugnizzeria, la piazza di spaccio di libri” che si chiama Made in Scampia Box. Un’idea verde che costa solo 10 euro e contiene: un segnalibro in carta piantabile con semi di fiori di campo, una matita in carta di giornale riciclato, una tisana rilassante del commercio equo-solidale, un codice per accedere al documentario Spacciatori di Libri e alla web serie Editoria Terrona, un libro ecologico di Marotta&Cafiero editore.
Su www.marottaecafiero.it o allo 0819227215.

Un altro cofanetto speciale è contenuto nel catalogo doni della Cantina Feudi San Gregorio di Sorbo Serpico ad Avellino e si chiama “IF Experience” poiché in abbinamento ai prestigiosi spumanti del brand contiene una selezione di esperienze per scoprire le più belle città d’Italia, protagoniste del Grand Tour della nobiltà del Settecento: si aprono così le porte dei grandi musei, in compagnia di storici dell’arte ed archeologi alla scoperta di curiosità e meraviglie perdute. Visite private (con regolari misure anti-covid e green-pass) in compagnia di esperti narratori sulle tracce del leggendario Voyage en Italie.

Disponibilità presso Cantina Feudi oppure online su store.feudi.it
 

Il suggerimento per un dono musicale di classe arriva dall’Associazione Vivere Napoli, che con Grandenapoli e Mutart Agency per il settimo anno consecutivo organizza al Complesso di San Lorenzo Maggiore in piazza San Gaetano l’attesissimo Christmas Gospel Concert. Settima edizione per questo energico spettacolo con 20 elementi che si esibiranno nella  suggestiva Basilica: artisti internazionali come Mayisha Godfrey & i Millenium Gospel Singers, Karima, Rita Ciccarelli & i Flowing Gospel saranno i travolgenti protagonisti del gospel a Napoli.

Venerdì 17 dicembre uno spettacolo alle 21.00 e sabato 18 due spettacoli alle 17:30 e alle 21:00

Per info e acquisto biglietto: prenotazioni@viverenapoli.com e www.etes.it

Appena accanto, in San Gregorio Armeno da Ferrigno un cadeau solidale e simbolico si trova tra le statuine del presepe e delle celebrity ed è il pastore dei medici e infermieri eroi del Covid o quello dell’indimenticato Gino Strada.

Assai suggerito anche l’acquisto sul sito Unicef di una Pigotta, la bambola di pezza realizzata a mano dai volontari dell’associazione: quest’anno è vestita da dottoressa ed è dedicata ai ricercatori, virologi, dottori e infermieri che in maniera instancabile sono nelle corsie di tutta Italia 24 ore su 24 per aiutare gli ammalati e combattere l’emergenza Coronavirus.

Sogni d’oro invece sul soffice guanciale con le pecorelle della buona notte dipinte in colori ad acqua atossici dalla domestic designer napoletana Antonella Davide, in vendita attraverso i suoi profili social.

Per concludere in delizia la carrellata di nuove idee sotto l’albero dei napoletani, tanti artigiani nostrani hanno tirato fuori proposte golose dal loro cilindro delle meraviglie.

Il pastry chef Pasquale Marigliano da Ottaviano sfida i grandi chocolatier internazionali con La Riggiola, una chicca prenatalizia ispirata alla storia dell’arte nella decorazione della ceramica campana in due declinazioni di cioccolato: il pregiatissimo fondente Piura Perù 76% (con note di malto, miele e noci) o al latte e caramello 38% con nocciole.

La Taralleria Napoletana in Centro Storico produce un originale panettone artigianale al tarallo con pepe e gocce di fondente, che alternano speziature, morbidezze e note sapide.

Il giovane patissier aversano Biagio Martinelli ha rivisitato un super-classico delle Feste e ha ideato una singolare “box di degustazione mustaccioli”, in cui questo storico dolcetto è proposto in quattro innovative versioni farcite al cuore (come lui stesso specifica) con confettura al fico, amarena, albicocca o frutti di bosco e glassa in quattro cioccolati: latte, fondente, bianco e caramello.

Non è… per il contadino il singolare panettone di Leopoldo Infante alle pere e formaggio (con cubetti di pera candita e formaggio fuso), proposto con miele colato sulla fetta appena tagliata.

Infine, Mario Di Costanzo tra Cavour e Sanità ha plasmato nel suo moderno choco-lab delle squisite praline “conviviali e XXL”, come lui stesso le definisce: sì, perché con ben 110 grammi ognuno questi cicoccolatini extra size sono da condividere con amici o amati nella prestigiosa confezione gioiello e gusti innovativi come al mango e cioccolato a latte oppure al caramello salato e pralinato alla nocciola irpina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA