Baraccopoli di Giugliano, la denuncia di Più Europa: «Vivono in condizioni disumane»

Baraccopoli di Giugliano, la denuncia di Più Europa: «Vivono in condizioni disumane»
Venerdì 15 Aprile 2022, 14:42
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Vivono in condizioni di forte degrado, una cinquantina di ragazzi immigrati, che hanno allestito un vero e proprio ghetto nell'incrocio tra via Pigna e via Casacelle, a Giugliano. Una strada sterrata, dove sulla sinistra si denotano baracche di fortuna, tende come a formare delle case, bombole di gas per cucinare ed un grande via vai di persone, che vivono in condizioni disumane. È quanto denuncia in una nota Più Europa di Giugliano.

«Queste persone vanno aiutate ed anche al più presto -prosegue la nota - L'amministrazione deve intervenire celermente e tutte le istituzioni non possono far finta di non vedere, basta passarci con l'auto per capire che sono ai limiti dell'umanità le condizioni in cui versa quello che è diventato un vero e proprio ghetto.

Siamo andati in questi giorni a trovare quei ragazzi, ed hanno bisogno praticamente di tutto: dagli indumenti, agli alimenti. Manca qualsiasi supporto istituzionale». Un intervento, dichiarano i membri di Più Europa, sarà fatto anche dai volontari del partito in questi giorni, che stanno avviando una raccolta di generi alimentari.

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«Il nostro Comune può e deve intervenire - afferma Rosario Mariniello, della coordinamento regionale di Più Europa. C'è il grande parco Rea, che potrebbe essere riqualificato, rendendo quelle strutture idonee per housing sociale, magari sui piani superiori, e centri polifunzionali, ludoteche e servizi ai piani inferiori. Il governo nell'ultima legge di bilancio - conclude Mariniello - ha stanziato trecento milioni di euro per la rigenerazione urbana e la lotta alla marginalizzazione. Possiamo utilizzare i fondi del pnrr, ma non possiamo più permettere condizioni di simile disumanità sul nostro territorio».

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