Non le ha mandate certo a dire il governatore campano Vincenzo De Luca sui duplici arresti, in questi giorni, del babyboss Lino Sibillo e di Gennaro De Tommaso, alias Genny 'a Carogna. «Complimenti a forze dell'ordine e magistratura per l'arresto di Sibillo. Un segnale per frenare la violenza soprattutto tra le fasce giovanili. Abbiamo ritrovato anche qualche immagine a noi cara: Genny 'a carogna, uno che andrebbe arrestato a prescindere. Uno lo guarda in faccia e pensa: questo deve andare in galera» ha detto De Luca a Lira Tv.
«Me lo ricordo - ha proseguito De Luca - quando impartiva ordini allo stadio: quella immagine fu una ferita per lo Stato. Sembrava Daniel Oren o Riccardo Muti che faceva il direttore d'orchestra. Allora bisognava arrestarlo. Qualcuno fece una trattativa, poi fu data un'altra versione: questi personaggi devono essere messi in condizioni di non apparire fin quando non diventano civili».