Cumuli di rifiuti e acqua che sgorga dall’impianto ormai devastato. È questo lo scenario in cui si presenta l’ex centro Delphinia a Caivano. La struttura sportiva, che sorge al confine con Pascarola, una volta era il fiore all’occhiello del Comune della provincia a nord di Napoli. Oggi, degrado e abbandono sono gli unici elementi presenti.
Don Maurizio Patriciello, parroco del Parco Verde, è stato sul posto: «Sembra una zona di guerra.
Il prete ha palesato la sua rabbia: «Chiediamo alle autorità competenti di fare qualcosa, risparmiate almeno l’acqua. Venite a vedere cosa succede qui dentro. Una volta era un centro sportivo e ora è la peggiore discarica a cielo aperto. Ai responsabili: vergognatevi».
Non è la prima volta che è stata posta l’attenzione sulla struttura, ormai in disuso da tempo. Nonostante le richieste, che si sono susseguite, nulla è ancora stato fatto.