L'appuntamento è per domani, alle 17, in occasione della festività liturgica di Sant'Antonio Abate, patrono degli animali domestici. In questa circostanza il Duomo di Napoli ospiterà un incontro che inviterà a riflettere sulla bellezza del creato. Nello specifico, sì discuterà, in particolare, sul rapporto tra esseri umani e animali e sull'importanza della pet-therapy ai giorni nostri. E il parroco della Cattedrale, don Vittorio Sommella, ha chiesto la partecipazione a istituzioni, esperti ed artisti, per confrontarsi e progettare una comunità educante nel rispetto di tutte le creature.
L'incontro prenderà il via con i saluti di Maura Striano, assessora all'istruzione e alla famiglia del Comune di Napoli; Maria Caniglia, presidente della IV Municipalità, Paola Filardi e Antonio Raio, rispettivamente delle associazioni Agorà e «A Forcella».
Seguiranno, una riflessione e un confronto con Francesca Marone e Antonio Santaniello, dell'Università Federico II, e Mauro Maurizio Palumbo, curatore della Cattedrale.. In programma, un incontro ad hoc, un dialogo tra fede, arte e scienza, che mira ad educare le donne e gli uomini del futuro alle bellezze e alle meraviglie del creato. Alla fine, all'esterno del Duomo, sul sagrato, performance dedicata alle bambine e ai bambini che verranno, cui prenderanno parte gli artisti Lucia Distico, Gianni Della Gatta e Shayla Nistorov