Duplice omicidio a Licola, quella casa dell'orrore a 100 metri dalla spiaggia

Duplice omicidio a Licola, quella casa dell'orrore a 100 metri dalla spiaggia
di Cristina Liguori
Sabato 9 Gennaio 2016, 14:19 - Ultimo agg. 14:42
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Degrado, abbandono, devastazione. Licola mare, fascia costiera, è nota a molti come il Bronx di Giugliano. Un migliaio di abitanti che vivono in case di fortuna o spesso e volentieri in costruzioni abusive realizzata a pochi passi dal mare. Un mix di persone di diversi paesi europei e africani stretti su una lingua di terra stuprata. Intorno il mare, la pineta, la spiaggia. “Dite al sindaco che faccia qualcosa - dice Antonella - la vicina di casa”.

Intanto lungo la strada una piccola folla si chiede cosa mai sia accaduto. Lo scenario lascia davvero poca immaginazione. Nel vialetto stretto che porta alla villetta sulla spiaggia c’è uno stabile in costruzione. Di fianco un rudere degli anni 80 mai abbattuto, chiuso in lamiere d’acciaio, un vecchio lido. Poi un pezzo di terra e sabbia ricolmo di rifiuti di ogni genere. Sullo sfondo la duna ed il mare mosso. Ai balconi una popolazione da servizi sociali, che assiste passo passo ogni movimento dei carabinieri ritrovatisi ad una scena agghiacciante.

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