Rifiuti Campania, la Commissione europea dimezza la sanzione: da 40 a 20 milioni di euro

Rifiuti Campania, la Commissione europea dimezza la sanzione: da 40 a 20 milioni di euro
Giovedì 28 Aprile 2022, 13:17
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«La Commissione europea, dopo aver valutato le informazioni trasmesse dalle Autorità italiane, con la quale è stata fornita prova del collaudo e della messa in funzione dell'impianto di Caivano, destinato a trattare una parte consistente di rifiuti storici, pari a circa 2 milioni di tonnellate, per la produzione di combustibile solido secondario, ha deciso di dedurre dalla penalità giornaliera dalla Procedura Europea di infrazione assegnata per lo stoccaggio eccessivo di rifiuti in Campania».

È quanto si legge in una nota della Città metropolitana di Napoli. «La decisione ha tenuto anche conto che il termovalorizzatore di Acerra, già sopperisce, al fabbisogno di incenerimento dei rifiuti municipali ordinariamente prodotti. La penalità dovuta per il dodicesimo semestre è stata, pertanto, quantificata in 20.400.000, euro a fronte dei 40.000.000 precedentemente assegnati», si sottolinea.

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«Il risultato - si spiega nella nota - è stato ottenuto grazie alla collaborazione di tutte le amministrazioni coinvolte che ha consentito, attraverso un complesso e delicato negoziato con la Commissione europea, la riduzione della penalità inflitta con criterio “non degressivo” dalla Corte di giustizia. Sarà dunque la Sapna, la società di gestione dei rifiuti di proprietà della Città Metropolitana di Napoli, in base all'accordo di Programma tra Regione Campania, Città Metropolitana di Napoli, ad effettuare gli interventi necessari per consentire lo smaltimento delle ecoballe stoccate nei siti di Pascarola e di Taverna del Re negli impianti previsti presso lo Stir di Caivano».

«Non ci sarà alcun esborso da parte della Regione Campania, cui compete l'attività di smaltimento - si legge ancora - il costo delle attività previste, pari a circa 16 milioni di euro, costituirà oggetto di compensazione di corrispondenti crediti che l'Ente di Santa Lucia vanta nei confronti della società metropolitana per il conferimento di rifiuti nel termovalorizzatore di Acerra, consentendone così un più rapido recupero.

La società in house di piazza Matteotti Sapna provvederà a realizzare gli interventi di caratterizzazione, classificazione, smassatura e trasporto fino all'ingresso dello Stir di Caivano (dove insiste uno specifico impianto a 2 linee previsto dalla Struttura di missione della Regione Campania, già completato) delle 300mila tonnellate di rifiuti stoccate a Pascarola e delle 400mila stoccate a Taverna del Re».

«La Città metropolitana di Napoli, grazie al lavoro in sintonia con la Regione Campania in un'ottica di massima cooperazione tra le istituzioni, è riuscita a mettere a segno un risultato storico che affronta in maniera decisiva la delicata questione dello lo smaltimento delle ecoballe, da cui dobbiamo liberarci il più in fretta possibile». Lo dichiara Gaetano Manfredi, sindaco della Città metropolitana di Napoli, commentando la riduzione della sanzione europea legata alla procedura di infrazione per i rifiuti stoccati in Campania. 

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