Napoli, turisti tra i rifiuti al Vomero: automezzi in panne, è disastro spazzatura

Napoli, turisti tra i rifiuti al Vomero: automezzi in panne, è disastro spazzatura
di Gennaro Di Biase
Venerdì 27 Dicembre 2019, 08:00 - Ultimo agg. 10:31
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Un Natale di emergenza rifiuti al Vomero e all'Arenella. Strade addobbate a festa, ma invase da mini discariche. La situazione è rimasta drammatica anche ieri, nonostante alcuni prelievi di immondizia avvenuti tra la notte di Natale e la mattinata di Santo Stefano. Campane stragonfie, cestini strapieni, sacchetti che invadono perfino le carreggiate, come in via Scarlatti e a via Bernardo Cavallino, o le fermate dell'autobus, come in via Bernini, a due passi da piazza Vanvitelli. Cosa è successo? «Si è verificata la rottura di tre automezzi della raccolta - dice il presidente della V Municipalità, Paolo De Luca - Si tratta dei camion grandi adibiti allo svuotamento delle campane». Quelli che, per intenderci, hanno all'interno «la separazione per plastica e vetro».
 

 

I pacchi dei regali di Natale, in sostanza, sono tutti in mezzo alle strade della Napoli collinare. Fino a ieri, la situazione era drammatica. Non è stato un gran brindisi per i vomeresi, commercianti o residenti. Tra loro Daniele Silvestri, un napoletano che vive e lavora a Roma, intorno alle 17 era impegnato a fare acquisti last minute e slalom tra i rifiuti di via Scarlatti. «Sono tornato per le vacanze dice e non mi aspettavo di trovare una tale crisi rifiuti. A Roma la situazione è nettamente migliore, specialmente in quartieri residenziali come Prati, che è un po' il corrispettivo del Vomero nella Capitale». L'effetto pattumiera si estende anche all'Arenella. Le discariche spuntano come funghi non solo in via Niutta (a ridosso di piazza Medaglie d'Oro), ma anche tra via Cavallino e via Castellino. Montagne di sacchetti, cartoni, carte e cartacce dei regali appena aperti, ingombranti. Alcuni sacchetti sono stati «accomodati» su una sedia di plastica.

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Grave la situazione in via Cimarosa, a pochi passi dal cancello (ieri chiuso) della Floridiana per il pericolo di caduta alberi, triste leit motiv di queste settimane. Emergenza anche in piazza Bernini, via Morghen e dintorni. «Nonostante le dichiarazioni d'intenti dice Gennaro Capodanno del Comitato Valori Collinari strade e piazze del Vomero continuano ad essere sommerse da rifiuti. Proprio a causa delle temperature miti dai cumuli si sollevano miasmi che costringono i passanti a turarsi il naso. Una situazione di degrado e abbandono inaccettabile, anche per i tanti turisti che in questo periodo arrivano in zona».

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L'assessore all'Ambiente Raffaele Del Giudice si scusa «con la cittadinanza del Vomero» e spiega che «tre mezzi per la raccolta sono andati in avaria 4 giorni fa. È stata una sfortuna che si siano rotti proprio in questi giorni di festa, ora che i fornitori sono in vacanza e a fronte di una produzione di materiale aumentata. Stiamo lavorando affinché la normalizzazione del servizio arrivi nelle prossime ore ma il piano natalizio sta funzionando».
 

Filtra molta amarezza dal V parlamentino Vomero Arenella. «Questa è una condizione che mai prima si era verificata sul nostro territorio - prosegue De Luca -La rottura prolungata degli automezzi dedicati allo svuotamento delle attrezzature della raccolta differenziata ha messo in ginocchio la Municipalità. A nulla sono serviti gli sforzi per tentare di riportare un minimo di decoro e solo ieri qualche miglioramento ha cominciato a vedersi con il recupero di mezzi provenienti da altri distretti. Quello che amareggia è stata la totale incapacità nel fornire una risposta concreta e rapida in un momento di emergenza. Momento nel quale, tra l'altro, sarebbe stato opportuno alzare il livello di contrasto agli sversamenti illeciti. Ricordo a tutti che il materiale lasciato a terra non è più riciclabile. Già da oggi riuniró le forze politiche di maggioranza della Municipalità per condividere un percorso che ci porti a proporre soluzioni strutturali a problemi che, oramai, si verificano con frequenza sempre più alta». A Natale invasa anche la Pignasecca: «I degenti, i familiari e tutto il personale ospedaliero del vecchio Pellegrini hanno avuto una brutta sorpresa il 25 - ha detto Francesco Borrelli dei Verdi - L'ingresso dell'ospedale è stato infatti addobbato con diversi cumuli di spazzatura, a dimostrazione del fatto che per gli incivili non esiste giorno di riposo».

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