Nuova protesta delle mamme per il servizio di refezione scolastica partito a Napoli. Dopo aver visto la qualità del cibo offerto, per il 10 novembre, è stato organizzato un raduno a piazza Dante.
I pasti distribuiti agli alunni sarebbero di scarsa qualità e, in alcuni casi, non sufficienti. L’ira di molti genitori è stata scatenata, nelle ultime ore, da una lasagna alla zucca, la cui sfoglia all’uovo sarebbe cruda.
Diverse mamme si sono rivolte al consigliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli, e a Gianni Simioli della Radiazza per far sentire le proprie ragioni.
«Sono una mamma di un bambino che frequenta l'asilo in municipalità 2 comune di Napoli.
«Mia figlia frequenta la prima elementare della scuola Fava Gioia a Napoli. La mensa di martedì, da quanto raccontato dai bambini, prevedeva tre maccheroni a testa poiché non c’era abbastanza cibo. Le maestre non hanno potuto mangiare per lo stesso motivo. Oggi c’era la lasagna e allego foto per farvi capire i livelli in cui siamo messi. Preciso che paghiamo la quota mensa».
«Sono una mamma di un bambino di quattro anni che frequenta la materna di Sant'Eligio. I nostri figli hanno ricevuto questo come pranzo, ieri non hanno ricevuto il secondo e altri niente. Questa mensa non è idonea per i nostri figli».
«Volevo fare segnalazione sulla mensa del comune di Napoli. Da quando è iniziata la mensa, i bimbi hanno mangiato poco e niente. Questa è una lasagna con zucca. Secondo lei è normale dare a dei bimbi di tre anni questa schifezza?»
«Ascolteremo le voci di tutti i genitori e al contempo esamineremo come viene svolto il servizio mensa. I pasti serviti nelle scuole devono essere idonei, sufficienti a soddisfare le esigenze di tutti, e igienicamente impeccabili. Monitoreremo la situazione finché non si avrà la certezza che la ditta incaricata del servizio sia idonea a svolgere il proprio compito, in caso contrario bisognerà provvedere a cambiarla» ha dichiarato il consigliere Borrelli.
«Mangiatevelo voi! Sono scioccata». Il pasto del giorno è zuppa di farro e polpette di melenzane e viene segnalato da una mamma che aveva condiviso anche la lasagna con una storia Instagram. «Abbiamo visto con i nostri occhi» scrive in un video in cui riprende l'apertura delle confezioni del pasto.